Stryper (Michael Sweet, Oz Fox)
SpazioRock era presente alla conferenza stampa tenuta da Michael Sweet e Oz Fox poche ore prima dello show tenuto dagli Stryper lo scorso 19 gennaio all'Alcatraz di Milano. Ecco alcuni dei passaggi più interessanti dell'intervista. buona lettura!
Articolo a cura di Daniele Carlucci - Pubblicata in data: 06/03/10

Altri Media: Piacere di conoscervi e benvenuti in Italia.

 

MICHAEL: Questa è la prima volta qui per noi. Speravo potessimo andare in altre città in Italia, ma non è stato possibile. Noi amiamo l'Europa, ma sfortunatamente non possiamo venirci in tour spesso come negli Stati Uniti.

 

Altri Media: Ci potete parlare dell'artwork di "Murder By Pride"?

 

MICHAEL: Abbiamo offerto, tramite un concorso on-line, la possibilità a tutti i nostri fan di inviarci la propria versione dell'artwork e tutti hanno creato la copertina dell'album che, secondo loro,  rappresentava nel migliore dei modi i testi e le canzoni e trasmetteva visivamente ciò che volevamo comunicare. Il signore che ha vinto è brasiliano e l'artwork che ha proposto è un autoritratto di se stesso con le braccia marchiate. L'orgoglio ci segna. Può controllarci, consumarci, paralizzarci e lasciarci in ginocchio. Ci impedisce di fare quello che dovremmo secondo la volontà di Dio. Questo è ciò che volevamo dire attraverso l'immagine. Penso che sia stato fatto un lavoro fantastico; è perfetta secondo me.

 

Altri Media: Ci parlate della partecipazione di Tom Scholz?

 

MICHAEL: Ha suonato l'assolo ed altri brevi assoli di chitarra nella canzone "Peace Of Mind" dei Boston. Da quel che ho sentito non l'aveva mai suonata al di fuori dei Boston. Non fa questo genere di cose di solito ed è stato davvero un onore per lui partecipare, perchè non l'aveva mai fatto prima. Abbiamo provato ad aggiungere il nostro giro al sound della canzone, mantenendo lo stile dei Boston. Noi abbiamo tentato con le nostre armonie vocali e Tom ha aggiunto un po' del sound dei Boston con l'assolo e il delay alla fine. Tutto ciò ha portato la canzone ad un nuovo livello. Tom ha fatto un gran lavoro ed è stato un piacere averlo nel brano.

 

Altri Media: Michael tu hai suonato assieme ai Boston. Hai scelto tu la canzone, o è stata una scelta della band?

 

MICHAEL: Ne stavamo discutendo e avevamo una lista di parecchie canzoni, stilata in oltre due anni, che comprendeva Van Halen, Judas Priest, Sweet... Stavamo considerando diversi brani, ma abbiamo deciso per "Peace Of Mind", perchè sarebbe stata perfetta. E' testualmente e musicalmente adatta alla band ed avere Tom a suonare è stata la ciliegina sulla torta. Non è stata una mia idea, ma di tutti quanti.

 

michaelsweet_fotointerviewSpazioRock: Cosa ne pensate del Papa?

 

OZ: Sai, non so molto del nuovo Papa, Benedetto. Ricordo Papa Paolo. Penso sia incredibile vedere la passione per la fede cattolica che continua ad esserci dopo tutti questi secoli. Non conosco molto quello che Benedetto ha fatto ultimamente e quindi è difficile darti una risposta onesta, ma è fantastico vederlo guidare la Chiesa nel futuro.

 

SpazioRock: Com'è considerato il christian metal dal music business oggi, rispetto a 25 anni fa?

 

MICHAEL: Io penso che, indietro negli anni, quando noi iniziammo nel 1983 c'era molto stupore, perchè la gente non sapeva niente del christian metal allora. Era una cosa nuova. Così, quando dovevamo suonare per la Chiesa o ad eventi come i Christian "Grammy Awards", in America per la prima volta, la gente rimaneva sbalordita e pensavano: "Wow! Cos'è questo?" Da allora è molto più accettabile. La gente è più aperta mentalmente e, ovviamente, c'è molto di più: ci sono nuove band come Pillar e P.O.D. Ci sono tantissimi gruppi e la lista delle band Christian metal è lunga un miglio: molte sono fantastiche e altre molte buone. E' una questione di gusti e opinioni, e ciò che tu preferisci contro quello che io potrei preferire. Ma io penso sia una grande cosa che questo genere trasmetta, con la musica, messaggi incoraggianti e positivi.

 

SpazioRock: Dove avete preso l'idea di unire l'heavy metal con testi cristiani?

 

MICHAEL: Non è stata un'idea. Quel che è successo, è che noi eravamo una rock band. Siamo cresciuti, per quanto ci riguarda, vivendo come Cristiani. Ci siamo allontanati da Dio, ma poi abbiamo deciso di ridedicare le nostre vite a Lui, così come la nostra musica. Abbiamo cambiato i testi ed il 100% del nostro messaggio, Isaiah 53:5, tutto ciò che facciamo come Stryper, come una band, lo rendiamo a Dio. Era il 1983 quando iniziammo tutto questo e, da allora, l’avremmo sempre fatto. È stato qualcosa che si è sistemato quando anche le nostre vite si sono sistemate. Lo volevamo fare. Non volevamo stare seduti e dire: “Dovremmo farlo? Votiamo”. È stato: “Sì, facciamolo”. Ci siamo sentiti guidati nel farlo e continueremo finchè potremo.

 

Altri Media: Qual è il vostro punto di vista sulle altre Chiese, sulla scena black metal, sulle band sataniche ecc…? Tutte cose molto lontane da ciò che fate.

 

OZ: Io non penso che le band che fanno questo con tutto il pensiero, nel cuore cerchino di essere seri. A loro piace come appaiono e come attraggono. Di contro, la mia opinione sulla Cristianità, è che Satana è reale e farà qualsiasi cosa per manipolare la mente di ragazzi e adulti che ascoltano questo tipo di musica. Influenzerà la gente, spingendola a fare qualcosa di cattivo o perfido. È il modo di incoraggiarci a percorrere questa strada. Queste band, che siano serie o meno, stanno sventolando un messaggio e incoraggiando la gente a fare le cose sbagliate, ad andare contro Dio. Noi non vogliamo fare questo. Noi vogliamo essere una band che incoraggia la gente ad onorare Dio e servire Gesù Cristo. Alcune di quei gruppi vedono quello che stiamo facendo come qualcosa di ostile nei loro confronti. Hanno iniziato a criticarci e dire brutte cose contro di noi. Ok, non c’è problema. Noi siamo sicuri di quello in cui crediamo e loro sono confusi. La nostra speranza è che, un giorno, la fede e la perseveranza potranno unirci a loro.

 

MICHAEL: Io voglio aggiungere che recentemente sono stato avvisato che, come non mai, i ragazzi di quelle band, presumibilmente sataniche, band dark metal, attaccano gli Stryper e dicono di odiare le band religiose e simili. Ma la cosa divertente è che loro sono band religiose, come gli Slayer. Loro cantano del diavolo: il satanismo è una religione. Io trovo sia un po’ strano che per loro sia ok parlare del diavolo, ma non sia ok per noi parlare di Dio. È davvero ridicolo se ci pensi. Questa band, come uno strumento, ha aiutato la gente a mettersi in contatto con Dio. Questo non si può discutere. Come puoi dire “non è giusto”? Noi abbiamo visto gli effetti positivi e continuiamo a farlo perché è ciò per cui siamo stati chiamati.

 

ozfox_fotointerviewOZ: D’altra parte, c’è anche la Chiesa Cristiana che potrebbe essere un po’ più rigida nelle proprie regole e non apprezza quello che facciamo. Ci sono Chiese a cui non piace la nostra musica. Loro pensano che non si possa mescolare la musica heavy metal con un messaggio cristiano. Loro pensano che musica e look siano sbagliati, che non si possa frequentare club perché è così mondano.

 

MICHAEL: Il fatto è questo: qualunque cosa tu faccia nella vita, chiunque tu sia, un uomo d’affari o il membro di una band christian rock, fallo con passione, segui il tuo cuore. Questo è quello che stiamo facendo: stiamo seguendo il nostro cuore.

 

Altri Media: Quanto tempo ci è voluto per scrivere, registrare e produrre le canzoni per “Murder By Pride”? è stato un lavoro lungo?

 

MICHAEL: Ci è voluto molto tempo. Il motivo è che mia moglie, Kyle, era molto malata. Abbiamo iniziato la pre-produzione dell’album e le canzoni sono state scritte velocemente. Il modo con cui io scrivo musica è bizzarro: se ricevo una chiamata dall’etichetta, che dice di volere un album in un mese, io vado nel mio studio e inizio a scrivere canzoni e ne compongo una manciata. Solo la musica, non i testi: questi vengono col tempo. Abbiamo fatto la pre-produzione a Las Vegas e poi siamo tornati a casa: a mia moglie era stato diagnosticato un cancro alle ovaie e l'album è passato in secondo piano per un po' di tempo.

 

Altri Media: Penso che "Murder By Pride" sia più vicino a ciò che facevate negli anni '80. "Reborn" è troppo moderno per me. E' stata una scelta?

 

MICHAEL: Sì, è stata una scelta. Abbiamo provato a renderlo più moderno. Abbiamo deciso di non fare assoli perchè sarebbe stato meglio: è quello che le band moderne vogliono fare. Se potessimo tornare indietro e cambiare qualcosa, penso che tutti lo faremmo per aggiungere più assoli, urla e le cose che la gente si aspetta dagli Stryper.

 

OZ: Allo stesso tempo, quando ho ascoltato per la prima volta "Reborn", ne sono rimasto molto soddisfatto. E' un album molto passionale. Il mio album preferito è "Against The Law", ma non a tutti piace.

 

Altri Media: Michael, come fai ad essere ancora così in forma con la tua voce?

 

MICHAEL: Ho perso molta voce nel corso degli anni, nei limiti del mio range. Quando abbiamo fatto il tour di "Against The Law", potevo gridare qualsiasi nota dell'intero range. C'era un video su YouTube in cui lo faccio. Allora mi sentivo nel momento di massima forma. Ma adesso non posso farlo. Solo qualche volta qua e là, e per le note veramente alte faccio quel che posso. Restare in forma? Io non fumo, non bevo molto, non esco ogni sera. Mi piace bere un buon bicchiere di vino di tanto in tanto.Cerco di prendermi cura di me stesso, mangiando bene e stando in salute. Non ho abusato della mia voce.

 

 




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