Swashbuckle (Admiral Nobeard)

In occasione dell'uscita di "Crime Always Pays", nuovo album degli statunitensi Swashbuckle, abbiamo avuto l'opportunità di rivolgere qualche domanda al leader della band, Admiral Nobeard. Ne leggerete delle belle. Buona lettura!

 

Disclaimer: Si avvisano i lettori che all'interno dell'intervista è presente un linguaggio piuttosto forte!

Articolo a cura di Davide Panzeri - Pubblicata in data: 20/09/10

Salve a voi temibili pirati, come vanno le scorribande?

Semplicemente fantastiche.

Che ne dici di presentarci il vostro fresco e puzzolente nuovo album?


E’ un album di 16 tracce di puro fottuto macello. E’ veloce, è pesante ed oltre l’aggressività.
Ti fotterà il cazzo con il tuo cazzo usando il tuo cazzo  per sfottere il tuo stesso cazzo!

Quali sono i generi e stili che combinate per creare il sound Swashbuckle?

Suppongo che principalmente siamo un ibrido thrash/death/grindcore, con più enfasi sulla matrice thrash che gli altri.

Quali sono le vostre aspettative sul nuovo CD?

Ci aspettiamo che ti teletrasporti avanti e indietro sulla Luna e che quindi ti chiami per uscire a mangiare una bistecca e non ti richiami più.

Come siete stati ingaggiati e com’è lavorare per la Nuclear Blast?

Abbiamo lasciato il nostro lavoro nel mercato azionario e rubato gli strumenti, abbiamo rubato anche un contratto con la Nuclear Blast a mano armata. E’ fottutamente stupendo lavorare con la Nuclear Blast, persone estremamente splendide che amano il metal. E’ un gran colpo. Yuk, yuk!

 

swashbuckle1

 

Com’è stata la vostra esperienza col Paganfest? Mi riferisco soprattutto all’Italia eheh. Vichinghi e pirati, suppongo ve le siate date di santa ragione!

Non l’abbiamo mai fatto in Italia a causa di problemi col tourbus che ha preso fuoco. Sfortunatamente Unleashed, Die Apokalyptischen Reiter e noi stessi abbiamo mancato lo show mentre attendavamo l’arrivo di un nuovo bus che ci permettesse di finire il tour. Non preoccuparti Italia, questa volta ci saremo per scaraventarvi la faccia nel culo!

Quale festival europeo vi è piaciuto di più?

Wacken è stato sicuramente il migliore a cui abbiamo suonato. E’ stato intenso perché fondamentalmente era il nostro release show per “Back To The Noose”. E’ stato un bel momento con ottime vibrazioni!

Quali sono i vostri progetti futuri?

Ci imbarcheremo nell’Heidenfest Tour in settembre/ottobre, poi speriamo di tornare per metà 2011 per un ulteriore massacro metallico.

Qualche storia da tour da raccontarci?

Si, ce n’è qualcuna. Te le diremo? Solo se ci farai ubriacare per primi!

Preferisci il Grog o il Rum?

Il Rum. E’ così fottutamente buono!

Quando avete deciso che la musica sarebbe stata la vostra carriera?

Quando il mercato azionario è crollato per la milionesima volta.

Quando non siete a bordo del vostro galeone cosa fate per vivere? La musica è sufficiente per tirare avanti?

Siamo pirati. Saccheggiamo, derubiamo e facciamo bottini. Questa è la nostra vita.

swashbuckle2Vi ho visti l’anno passato a Wacken ed è stata abbastanza curiosa come situazione. Una veramente vecchia barca di bucanieri ha ammainato le vele per sempre (Running Wild), mentre un’altra ha preso la via dei sette mari (Swashbuckle). Ci hai mai pensato?

A dire il vero non l’ho mai pensata in questo modo. E’ stata una fregatura perché è stata la prima ed ultima volta che li abbiamo visti dal vivo. Non tenteremo di prendere il loro posto, cercheremo solamente di divertirci e suonare il più velocemente possibile.

Se potessi scegliere una canzone e nominarla tuo inno personale, quale sarebbe?

Forced Entry – We’re Dicks

Chi vi ha scoperto all’inizio della vostra carriera?

Al Gore e Internet. A dir la verità è stato Ron “Bumblefoot” Thal che ci ha consegnati alla nostra prima casa discografica: la Bald Freak Musci. Molti di voi lo conosceranno grazie ai Guns-n-Roses, altri per la sua straordinaria abilità di Shredding alla chitarra. Siamo amici da molti anni ed è stato veramente un grandissimo ragazzo e chitarrista. Semplicemente ci ha messo sulla giusta via.

Come vi ponete di fronte a internet e alla pirateria? Musicale intendo.

Abbiamo una lista di nomi di tutte le facce da culo che hanno scaricato uno qualsiasi dei nostri album. Stiamo venendo a casa vostra, vi scoperemo le vostre madri e tireremo un pugno al cane!

Chi disegna le copertine dei CD? Sono eccezionali!

Un bravissimo artista di nome Adam Vehige. Merita tantissimo e fa degli ottimi disegni.

Ok, è tutto marinai, grazie per l’intervista. Vuoi dire qualcosa ai pirati italiani?

Preparatevi al divertimento, al metal e al pogo. Saremo implacabili e stupreremo le vostre orecchie fighette con i nostri thrashosissimi inni per la pirateria!




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