Virgin Steele (David DeFeis)
In occasione dell'uscita del nuovo album "The Black Light Bacchanalia", abbiamo raggiunto il carismatico ledear della band statunitense David DeFeis che ci ha raccontato i retroscena del nuovo disco. Buona Lettura!
Articolo a cura di Davide Panzeri - Pubblicata in data: 28/10/10

Ciao Davide, come va la vita negli USA?


Bene grazie, è tutto ok.

Ok, andiamo dritti al piatto forte dell’intervista: vuoi introdurci il vostro nuovo album "The Black Light Bacchanalia?"


Si tratta di un concept album. Continua il racconto che ho iniziato con l’album "Visions Of Eden", e chiude tutte le vicende lasciate in sospeso, come la morte di Lilith per esempio(in “To Crown Them With Halos”), o Dio che finalmente lamenta tutti i danni che ha fatto e lo scempio che ha procurato in “Eternal Regret”. Io metto sullo stesso livello Lilith con Ipazia (antico astronomo Pagano e filosofo di Alessandria che fu assassinato dai Monaci), Giovanna D’Arco, Lyzebel, (una regina sumera che quasi tutti conoscono come Jezebel, che però prende spunto dall'originale Lyzebel, il quale significa “Baal è esaltato”. Logicamente anche lei è stata assassinata) e tutte le figure divine femminili. Continuo la discussione sulla morte del paganesimo e della radicazione delle varie dee dovute alla crescita del “Dio Padre-Fuoco-Montagna”, ma tendo a discutere più dettagliatamente la nascita delle religioni "organizzate" e sul segno che hanno lasciato sul paganesimo e il successivo avvento degli anni bui. Tuttavia, sto davvero discutendo sugli anni bui attuali, dell'ascesa del fondamentalismo in tutte le sfere della nostra vita, non solo religiosa, ma anche politica e in tutto il resto. In ultima analisi, l'album parla di ribellione, ribellione contro l'autorità, Dio, il governo e qualunque cosa. Questo è abbastanza evidente in brani come “The Orpheus Taboo”.

Il nome dell'album mi ha incuriosito veramente molto, cosa sta a significare? (ammetto di essermi documentato su wikipedia eheh)


Beh, il titolo è il mio modo di dire qualcosa come "Questa vita folle". Deve essere considerato con lo stesso spirito di come Dante ha chiamato la sua opera "La Divina Commedia". Lui discusse la vita in ogni sua folle sfaccettatura, e io voglio dire qualcosa di molto simile con la frase: "The Black Light Bacchanalia". Anch'io parlo di vita e di tutta la sua drammaticità, dolore, pathos, gioia e sofferenza. Con tale espressione intendo dire anche "La Grande Reversione", e cioè quando una cultura ne conquista un’altra, le divinità dei popoli conquistati diventano automaticamente i demoni della religione conquistante. Tutto è capovolto, sottosopra. Questo è in sostanza quello che è successo al paganesimo e all’agnosticismo. I pagani furono sterminati, e assieme a loro anche il culto di Bacco/Dioniso con il loro bacchanalia fu soppresso. Ma nel bagliore della “Black Light”, le cose di colore bianco sono illuminate, mentre gli altri colori sbiadiscono nell'ombra. I pagani entrarono quindi in clandestinità.

Ascoltando l'album ho notato una piacevole regressione musicale verso i vecchi album, e mi riferisco ai due “Marriageof Heaven And Hell” ed “Invictus”. Era vostra intenzione proporre ciò, o sono che io che sono fulminato?


Non avevo l’intenzione di far sembrare l'album come una release precedente. Se pensi che suoni simile a "The Marriage" o un altro a caso, a me sta bene. Penso che conservi l'identità principale del sound dei  Virgin Steele, sviluppandosi ulteriormente su questo stile. Si tratta di un altro ramo del nostro albero Barbarico/Romatico. Musicalmente parlando dal punto di vista compositivo sono convinto che abbia una connessione con l'ultimo album, ma si pone in un'altra direzione.

Non so se sarai felice di saperlo, ma ho ascoltato il disco in streaming una volta soltanto, e mi ha dato l'impressione di essere qualitativamente migliore rispetto al precedente "Vision Of Eden". C'è stato, secondo te, questo balzo in avanti?


E' quello che è ... Io non lo considero un balzo in avanti in termini di qualità sonora, ma musicalmente è il naturale sviluppo in termini di composizione.


Avrai sicuramente intenzione di intraprendere un tour a supporto dell'album, giusto? Verrete in Italia?


Sì, vogliamo assolutamente venire a esibirci in Italia ancora una volta. E' sempre un piacere per noi fare visita ai nostri fan italiani!

Come mai non avete ancora rilasciato nessun tipo di materiale live? Voglio dire, praticamente sto parlando di un bel DVD...


Rilasceremo un DVD quando il tempo e tutte le condizioni saranno giuste per farlo. Non voglio pubblicare qualcosa che sia cotto a metà, ne voglio fare uno adatto.

 

intervista_virginsteel_00

Quando hai iniziato quali erano i tuoi obiettivi e li hai ottenuti? Sono cambiati ora e per il futuro?

L'obiettivo divenne più chiaro una volta intrapreso il cammino che stiamo facendo. Non mi sono fatto grandi illusioni quando iniziammo, volevo semplicemente comporre e suonare la musica che amavo. Una volta entrato in questa esperienza ho capito che quello che stavo facendo non era solamente forgiare una "carriera", ma creare uno stile di vita che mi avrebbe dato sostegno, forma e senso alla mia esistenza e che fosse la guida attraverso il mio tempo sulla Terra. Per rendere la propria vita un'opera d'arte, questo era il punto; questo obiettivo è stato raggiunto. E questo è ancora il mio piano per il futuro, per andare avanti, per cercare di far sì che la vita sia degna di essere vissuta. Questo è il significato. Ciò che è importante è la Vita, il processo creativo, il lavoro artigianale e la comunicazione. Si è toccati dalla vita lungo la propria strada.

Quando hai iniziato ad interessarsi alla mitologia greca e romana? Sei mai stato a Roma? Voglio dire, come un turista ...


Certo! Abbiamo suonato diverse volte a Roma, è una città gloriosa! Non vado in giro come un turista, tutti i posti in cui sono stato in grado di andare, è perché la musica mi ci ha portato lì. Io non sono molto per le vacanze. Se voglio avere un po’ di relax vado all’estremità orientale della nostra Isola che si chiama Montauk. Quel posto per me è un paradiso in terra ...
La mitologia è sempre stata intorno a me. Sono cresciuto in una casa dove mio padre era regia, produzione e recitazione in recite, ed alcune di queste opere erano drammi greci. E’ così che è iniziato per me, sono stato incuriosito da queste opere e poi ho iniziato a leggere libri riguardanti la mitologia, e sembrava che i miti fossero tutto intorno a me nella mia vita quotidiana. Questo mondo sembra essere sempre presente per me, sempre lì, a vista aperta.

Quando non stai lavorando sulla vostra musica o sei in tour, che cosa ti piace fare?

Esercizio, tenermi in forma, mangiare come un maniaco, bere vino, cercare di imparare cose nuove etc... L’altra mia altra grande passione è la forma femminile eheheh

Se non sbaglio, l'anno prossimo sarà il 30 ° anniversario della band, hai intenzione di fare qualcosa per celebrarlo come si deve?

Forse...vedremo...

Cosa ne pensi dell’attuale situazione della pirateria musicale e del P2P??

La pirateria musicale fa schifo! Ha ucciso l'industria e la maggior parte delle band... Vuoi dire pagare per suonare (penso abbia travisato il reale significato di  P2P che è Peer To Peer)? Che fa schifo in ugual maniera.

Ok David è tutto, grazie per il tuo tempo e per l’intervista. Vuoi salutare i tuoi fan italiani ed i nostri lettori? Ciao!

Saluti e grazie per tutto per il vostro glorioso supporto! Arrivederci a tutti a prestissimo!
Felice Halloween dal Sole Nero & Luna.
David DeFeis


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