The Kyle Gass Band (Kyle Gass)
L'Alcatraz di Milano è ancora vuoto all'inizio dell'intervista, ma dopo una decina di minuti, all'apertura anticipata dei cancelli, le prime file si riempiono velocemente in attesa del concerto dei Tenacious D. Nessuno del parterre (per fortuna) si è accorto che alla loro sinistra io, Kyle Gass e Mike Bray stavamo terminando l'intervista che state per leggere: la Kyle Gass Band sta per uscire con un disco molto interessante, ne parliamo coi diretti interessati. Buona lettura.
Articolo a cura di Gaetano Loffredo - Pubblicata in data: 04/03/15

Ciao Kyle, è fantastico poter parlare con una 'Rockstar di Hollywood'.

Ma dai! Grazie, è molto gentile da parte tua.

Ieri tu e Jack eravate al Forum per il concerto degli Slipknot. Che te ne è parso dello show?

Un grande concerto. Non li avevo mai sentiti dal vivo. E' molto energetico. In realtà è particolarmente rumoroso, in genere ascolto cose un po' più morbide, ma è stato un gran concerto, lo riconosco. C'era una grande energia.

Cosa ti ha portato alla nascita di un side project?

Beh, innanzitutto amo suonare, e mi piace suonare coi miei amici. Ho molti amici particolarmente talentuosi, come Sasquatch, che è un ottimo cantante e suona la chitarra. Jack ha un'altra carriera, una carriera ben avviata nel mondo del cinema, per cui c'era spazio per altro nella mia carriera musicale. Ho avuto una band chiamata Train Wreck, il mio primo side project: è stato molto divertente, siamo andati avanti per circa sette anni, dopodiché l'esperienza è finita. Adesso, mi sembrava nuovamente di avere spazio per un nuovo progetto parallelo.

Kyle Glass Band, come moniker, richiama subito alla mente il KGB. E' stata una cosa intenzionale?

Bé, credo sia una coincidenza interessante. Ma in realtà non supporto la Russia, onestamente non sono un sostenitore delle loro politiche. Non era un mio obiettivo che il nome della band fosse quello dei loro servizi segreti.

Il tuo nuovo album da solista ha alcuni riff molto belli, e devo dire che preferisco questo disco all'ultima uscita dei Tenacious D. Spero che Jack non si offenda!

Oh sei una persona splendida! Però devo dire che è come paragonare mele e arance, sono gruppi differenti con un diverso sound. Però hai pur sempre Kyle con tutti i suoi riff killer, un vero riff-doctor.

Come è nato il tuo sodalizio con Mike Gray? E' un vocalist molto dotato.

E' entrato nel nostro mondo, aveva una sua band, i Big Foot, che ci intrigava perché abbiamo sempre celebrato il Big Foot e il Sasquatch. Hanno aperto alcuni show per i Train Wreck. Siamo diventati ottimi amici, ed è un vocalist molto talentuoso.

 

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Ci faresti una panoramica sugli altri membri della band?

John Kineski è un virtuoso della chitarra, ed è anche il nostro band manager, è un chitarrista fantastico; al basso abbiamo Jason Keene, che chiamiamo Uncle Jazz, perché è un fantastico musicista jazz, ma è anche una specie di nerd, beve vino rosso e questo genere di cose... lo prendiamo parecchio in giro.

...e dunque Uncle Jazz ha deciso di darsi al rock piuttosto che alla sua passione originale?

Non direi che ha deciso, direi che l'abbiamo costretto a farlo. E per finire, il nostro batterista, Tim Spier, che è anche il membro più recente della band, e che chiamiamo Bone. E' un grande. Come per tutte le band i batteristi vanno e vengono, non so perché accade. Ma di recente Tim Spier è entrato nelle nostre vite ed è un ottimo musicista, direi quasi che era il nostro elemento mancante, perché è un gran batterista, ha una grande personalità, è un ragazzo simpatico, e si è trovato benissimo all'interno della band. Adesso siamo completi.

Sono rimasto colpito dall'uso che fai del flauto nell'album, mi ha ricordato Ian Anderson.

Oh grazie mille! E' naturale che ci si ricordi di lui sentendo il flauto. Non c'è abbastanza flauto nella musica rock.

Senti, preferisci essere un attore di Hollywood o una Rockstar?

Sicuramente una rockstar. Fare l'attore è veramente difficile, è un lavoro più faticoso, devi svegliarti molto presto, ci sono una serie di motivi che lo rendono particolarmente stressante. Detto ciò, se qualcuno mi chiede se ho voglia di fare un provino per un film lo sostengo volentieri, perché è comunque una cosa divertente. Mi piace recitare.

Per finire, Kyle, puoi anticiparmi qualcosa sui futuri lavori dei Tenacious D? Avete già qualche idea?

Abbiamo delle fantastiche idee per il prossimo album dei Tenacious D, ma non posso anticipartene nessuna, altrimenti dovrò spararti. E non voglio essere costretto a farlo.




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