Epica - Festa Dell'Unicorno 2018
28/07/18 - Piazza Del Castello, Vinci


Articolo a cura di SpazioRock

Articolo a cura di Fabio Polesinanti

 

Incontrare elfi, streghe, fate, zombie e mille altre strane creature fra le strade e i vicoli di una incantevole cittadina medievale è già di per sé un'esperienza indimenticabile. Se ci si aggiunge l'attrazione di un concerto symphonic metal quando cala la sera, tutto ciò non può che diventare unico. Siamo a Vinci, in Toscana, splendido borgo situato su un massiccio collinare circondato da vigneti e oliveti. Oltre ad essere universalmente famosa per aver dato i natali a Leonardo, Vinci è ormai un punto di riferimento per gli amanti del fantasy, di fumetti, cosplay e tutto ciò che ruota attorno al mondo delle fiere tematiche. Già da diverso tempo, la Festa dell'Unicorno è diventata uno degli eventi più rinomati del settore. Fantasy e metal, inutile dire, vanno spesso a braccetto, e gli organizzatori da qualche anno hanno puntato su questo binomio vincente, inserendo nella serata del sabato sera, un concerto ad hoc. Negli anni si sono esibiti Lacuna Coil, i Rhapsody con la loro reunion, e questa volta, dopo un intenso corteggiamento è il turno degli Epica. L'atmosfera è gioiosa e rilassata già dal pomeriggio, e molti fan hanno approfittato della location per immergersi, prima di scatenarsi sottopalco, nelle magiche atmosfere della fiera tra stand, mostre tematiche ed eventi organizzati. Persino Simone Simons e compagni hanno fatto lo stesso e non è stato raro incontrarli passeggiando tra le bancarelle allestite lungo le strade del centro, anche loro conquistati da una festa perfettamente organizzata e oltremodo evocativa. 

 

Dopo questa doverosa introduzione è tempo di musica, e quando scende il tramonto a seguito di una giornata decisamente calda, i presenti si accalcano numerosi raccogliendo le energie per accogliere degnamente una delle symphonic metal band più amate nel nostro paese. E' vero, possiamo dire che gli Epica da qualche tempo a questa parte, forti di una intensissima attività live, hanno toccato spesso l'Italia, ma stasera, vuoi per il luogo, vuoi per l'atmosfera, ci si aspetta qualcosa di speciale. Sono le 22 quando l'intro "Eidola" riempie l'aria, aumentando l'eccitazione del pubblico che esplode con un boato all'apparire dei loro beniamini. Senza fronzoli l'inizio set con "Edge Of The Blade", dalla più recente release discografica sulla lunga distanza "The Holographic Principle", seguita da "Sensorium" e "The Essence Of Silence". Potenti, precisi, scenici: forse qualcuno potrebbe obiettare che lo sono a volte "un po' troppo", come se fossero intenti a recitare un copione provato e riprovato anche nei movimenti e negli spostamenti dei musicisti. Coen, l'eclettico tastierista, ne è un esempio, spostandosi con il suo strumento, dotato di ruote, a destra e a sinistra senza soluzione di continuità. In realtà si percepisce un notevole coinvolgimento della band, che sembra essere molto partecipe e divertita e ha decisamente voglia di trascinare la folla. Un attegiamento che fa perciò rendere al meglio tutti, da Simone, sempre eterea e bellissima, oggi più che mai loquace negli intermezzi, sino a Mark e Isaac che coinvolgono in ogni istante la platea accorsa. Per chi segue li segue da tempo e sa cosa aspettarsi da loro, e per chi, anche solo per curiosità si è trovato a passare davanti allo stage tra uno stand e l'altro, decisamente uno spettacolo da ricordare. 

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Si prosegue con la meravigliosa "Storm The Sorrow" che ha il compito di scaldare a dovere le ugole del pubblico. La scaletta prosegue decisa, e si alternano i pezzi dell'ultimo album ("Ascension" e "Dancing In A  Hurricane") con i grandi must della band, notevolmente apprezzati, come "Cry For The Moon", con una reale e splendida luna piena che fa da sfondo allo show, e "The Obsessive Devotion" che scatena i supporter nelle primissime file. Epicità e tecnica, gli olandesi non deludono in nessuna canzone proposta. Semplicemente fantastica è "Unchain Utopia", divenuta non a caso un punto fisso dal vivo. La prima parte della setlist si conclude in maniera davvero emozionante, con la ballata "Once Upon a Nightmare". L'intera platea, su invito di Simone, accende le luci degli smartphone creando un tappeto luminoso da pelle d'oca e garantendo incredibili brividi. Acclamatissimo, dopo un breve pausa, il gruppo riappare ed è Coen con la sua tastiera ad introdurre un altro classicissimo, "Sancta Terra". Specialmente in una canzone così, è palpabile la simbiosi tra i musicisti ed l'audience, una comunione che solo in pochi possono realizzare. Tutta la piazza salta e si scatena alla successiva "Beyond The Matrix", pezzo recente, ma anch'esso destinato a diventare una costante, specialmente in chiusura dei live. E come ogni degna conclusione di ogni loro concerto, Mark ed Isaac richiedono a gran voce un wall of death che la torma non ha problemi ad eseguire alle prime note di "Consign To Oblivion": gli Epica si congedano sprigionando tutta la loro potenza sinfonica per un finale strepitoso. 

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La magica notte di Vinci sfuma lentamente tra saluti, lancio di scalette, plettri e bacchette, e l'immancabile foto ricordo con il pubblico sullo sfondo, lasciandoci svariate impressioni ed un intreccio di emozioni difficilmente replicabili. Gli Epica si sono dimostrati ancora una volta una macchina da guerra capace di conquistare ognuno dei presenti, dai fan accalcati sottopalco, ai semplici curiosi di passaggio per la fiera. E si conferma oltremodo vincente la combinazione tra fantasy e metal, tra maghi, guerrieri, streghe e unicorni da un lato, e chitarre, cori ed assoli di batteria dall'altro. Unendo due mondi così vicini non si può che creare qualcosa di ancora più unico, che lascia, nel cuore e nella mente, svariati ricordi indelebili. Con la luna piena alta nel cielo, che illumina la strada di ritorno, non si può che voltarsi un'ultima volta, sperando che il nostro sia solo un "arrivederci" a questo splendido luogo incantato.

 

 

SETLIST EPICA

Edge Of The Blade
Sensorium
The Essence Of Silence
Storm The Sorrow
Ascension - Dream State Armageddon
Dancing In A Hurricane
Cry For The Moon
The Obsessive Devotion
Unchain Utopia
Once Upon A Nightmare
Sancta Terra
Beyond The Matrix
Consign to Oblivion




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