Sebbene condividano un brano intramontabile, sembra che tra Sinead O'Connor e Prince non scorresse buon sangue. In un'intervista esclusiva per il New York Times, la cantante irlandese ricorda il loro bizzarro e aggressivo incontro, avvenuto non molto tempo dopo il successo raggiunto da quest'ultima con la cover "Nothing Compares 2 U" nel 1991.

Secondo quanto riferito da O'Connor, la leggenda del rock l'avrebbe invitata nella sua mansion di Hollywood, per manifestare il proprio dissenso contro l'uso di imprecazioni da parte della cantante durante molte interviste. Prince, conosciuto anche come "His Royal Badness" per il suo carattere inquieto, le avrebbe insistentemente offerto una zuppa, e successivamente proposto un'innocua lotta con i cuscini, per poi colpirla con un oggetto duro nascosto nella federa. Riuscita a fuggire dall'abitazione in piena notte, sarebbe inoltre stata inseguita dall'artista di Minneapolis a bordo della sua macchina. Sinead ha commentato: "Devi essere pazzo per essere un musicista, ma c'è una differenza tra essere pazzo ed essere un violento che maltratta le donne".

Passata alla storia per le sue dichiarazioni controverse, come la polemica nata dopo aver strappato una foto del papa in diretta tv al Saturday Night Live, O'Connor si racconta in occasione dell'uscita della sua biografia, dal titolo "Rememberings". Un suo nuovo progetto musicale è previsto il 2021, a distanza di sette anni dal suo ultimo lavoro "I'm Not Bossy, I'm the Boss".

Articolo a cura di Lorenzo Prostamo