Concerti
Helloween, Michael Kiske: pentito di esser ricorso al playback per il primo concerto della reunion


pubblicato in data 17/05/21 da SpazioRock

Articolo a cura di Eleonora De Marco

 

Micheal Kiske in un'intervista alla rivista spagnola Metal Journal, racconta di quella volta in cui ha dovuto ricorrere al playback durante un concerto. Era il 2017 quando gli Helloween hanno intrapreso il loro tour mondiale "Pumpkins United" con formazione storica dopo quasi 23 anni. Dai video che girano su YouTube del concerto a Monterrey, Messico, ai fans non è scappato il dettaglio che Micheal Kiske stesse cantando in playback e la cosa non è stata certo gradita.

"Non avevo mai fatto nulla del genere e mai lo rifarò" ha detto Kiske durante l'intervista. In quell'occasione difficile, sia la band che il management hanno voluto che il cantante degli Helloween si esibisse in playback perché una grave infezione alle corde vocali gli impediva di cantare. Cancellare il tour non era possibile, l'unica scelta logica era quella del playback. Micheal Kiske ha raccontato che se dovesse trovarsi di nuovo in una situazione del genere non agirebbe allo stesso modo ma ne parlerebbe con il suo team. 

 

Kiske aveva un grosso nodulo alla tiroide che, grazie a un intervento chirurgico, ha tolto senza danneggiare le corde vocali, inoltre questo giugno gli Helloween rilasceranno un nuovo album con la Nuclear Blast Records