Death Metal
Possessed: Jeff Becerra ritorna a camminare dopo più di 30 anni


pubblicato in data 21/09/21 da SpazioRock

Jeff Becerra, cantante della band death metal Possessed, è tornato a camminare per la prima volta dopo essere rimasto paralizzato e costretto su una sedia a rotelle in seguito ad una sparatoria nel 1989. Becerra, nella giornata di sabato (18 settembre), ha postato un video della sua incredibile impresa sui canali TikTok e Instagram dei Possessed. Il cantante ha dichiarato di essere di nuovo in grado di camminare "grazie all'aiuto di gambe robotiche", ricevendo la risposta entusiasta di Gary Holt. Potete guardare il video qui.

 

Nel 1989, Becerra subì una rapina a mano armata da parte di due aggressori e venne sparato due volte, finendo paralizzato dal petto in giù. "Sono stato su una sedia a rotelle più a lungo di quanto io abbia mai camminato con i miei piedi. A quel tempo lavoravo a delle costruzioni in cemento per circa 13 ore al giorno. Un giorno mi sono fermato per prendere un pacchetto di sigarette, mostrando forse una banconota da 100 dollari, e andandomene mi sono ritrovato davanti due tipi incappucciati che mi sono venuti incontro intimandomi, con la pistola in mano, di consegnar loro tutti i miei soldi. Io ho opposto resistenza. Forse avrei fatto meglio a dargli immediatamente i soldi, però non era la prima volta che mi ritrovavo con una pistola puntata addosso. Così abbiamo lottato, e alla fine sono stato sparato un paio di volte". In seguito all'incidente, Becerra ha abusato pesantemente di droga e di alcol per circa cinque anni, per poi cambiare però finalmente in meglio la propria vita. Si è laureato, si è sposato, e ha avuto dei figli, per poi decidere, in seguito al divorzio, di riunire i Possessed, tornati sul palco nel 2007 dopo 16 anni di assenza. Da allora Becerra si è sempre esibito dal vivo su una sedia a rotelle.

 

I Possessed, nel 2019, hanno pubblicato, a più di 30 anni dall'uscita di "Seven Churches" e di "Beyond The Gates", il loro terzo album, intitolato "Revelations Of Oblivion".

 

Articolo a cura di Francesco Basso