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Secondo quanto riportato da Le Figaro, Burzum è stato rilasciato questa sera in quanto le accuse che lo vedevano protagonista di un progetto terroristico si sono rivelate infondate.
Il black metaller e la moglie Marie Cachet hanno lasciato la stazione di polizia di Brive a bordo di una Citroen con vetri oscurati, scortati da alcune motociclette della polizia.
Queste le parole dell'avvocato difensore di Burzum: "Fin dall'inizio ho potuto parlare con il mio cliente e sono stato informato del clima in cui versava questa situazione e gli elementi che hanno portato all'arresto. Ho subito detto che era una precauzione esagerata.".
"L'ingigantimento del caso" ha continuato l'avvocato "condizionerà per sempre la vita del mio cliente, rendendola quantomeno complicata.".
Nonostante sia stato scarcerato, Varg Vikernes dovrà presentarsi comunque in tribunale per l'accusa di "incitamento all'odio razziale"
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Aggiornamento del 18/07:
E' di due giorni fa la notizia che Varg Vikernes (meglio conosciuto come Burzum) era stato posto in stato di fermo in Francia, precisamente nella zona di Salon-la-Tour dove si era recentemente stabilito con la giovane moglie. L'acquisto di alcuni fucili da parte della donna (comunque in possesso di un regolare porto d'armi) hanno fatto sospettare alle autorità che il musicista norvegese avesse intenzione di compiere una strage.
Burzum, d'altronde, non ha mai nascosto le sue pericolose ideologie razziste, antisemite e fortemente xenofobe: anni dopo le famigerate vicende relative al Black Metal Inner Circle, infatti, Vikernes era tornato a far parlare di sè per essersi dichiarato d'accordo con l'ideologia del neonazista Anders Breivik, autore nel 2011 del più grave evento terroristico mai avvenuto in Norvegia.
In una conferenza stampa il ministro degli Interni francese Manuel Valls ha dichiarato: "Questa persona, che ha stretti legami con movimenti neonazisti, è una minaccia potenziale per la società e l'ha più volte dimostrato con i suoi interventi su Internet. Sua moglie recentemente ha acquistato quattro armi da fuoco. Investigheremo per capire quali sono stati i motivi e le modalità di questi acquisti."
Secondo alcune fonti francesi, Vikernes era stato da parecchio tempo messo sotto controllo da parte dei servizi segreti francesi. Resta comunque fiducioso il suo avvocato: "Non hanno prove a sufficienza: hanno meno di quello che serve alla polizia norvegese per mettere in stato di fermo i sospetti di terrorismo islamico, per poi rilasciarli dopo poche ore". Secondo la legge francese, tra l'altro, le autorità possono tenere un individuo in stato di fermo soltanto per quattro giorni, dopodichè devono procedere con la formulazione di un'accusa preliminare o con il rilascio.