Nella mattinata di ieri, il cantante Klaus Meine e i chitarristi Rudolf Schenker e Matthias Jabs si sono ritrovati ai Peppermint Park Studios di Hannover, dove hanno avuto luogo molte delle sessioni di registrazione del nuovo disco. Klaus, che ha compiuto 73 anni lo scorso mese, ha dichiarato in un videomessaggio: "Ci troviamo in studio proprio ora, come potete vedere, e questa mattina abbiamo deciso di mostrarvi una piccola parte del lavoro. Siamo qui da un anno, e abbiamo speso tantissimo tempo con le sessioni di registrazione. Ora volevamo condividere questo momento con tutti voi là fuori e credetemi, non vediamo l'ora sia di mostrarvi qualcosa che di suonarvi l'intero album". Il nuovo album degli Scorpions, che uscirà forse entro la fine dell'anno, sarà il primo disco della band dopo "Born To Touch Your Feelings - Best Of Rock Ballads" del 2017, una raccolta di materiale sia nuovo che vecchio. Il gruppo avrebbe voluto inizialmente registrare il nuovo album a Los Angeles con il produttore Greg Fidelman ma, a causa della pandemia, una prima parte del lavoro con Greg è stata svolta a distanza, dopodiché gli Scorpions hanno deciso di gestire da soli il lavoro con l'aiuto del loro tecnico Hans-Martin Buff. Meine ha dichiarato, a Talking Metal, che lo scopo di farsi aiutare da Fidelman nella produzione del nuovo album era quello di "rifarsi allo stile di album come "Blackout", "Love At First Sting" e "Lovedrive". Abbiamo cercato di ispirarci a quei dischi", ha detto il cantante. Meine ha inoltre precisato che il nuovo album non includerà scrittori esterni, a differenza di quanto accaduto con "Return To Forever" del 2015 che fu invece scritto in gran parte dai produttori Mikael Nord Anderson e Martin Hansen.
L'ultimo album in studio degli Scorpions è stato il già citato "Return To Forever", l'ultimo tra l'altro con lo storico batterista James Kottak, che ha lasciato il gruppo nel settembre 2016. Al suo posto è poi arrivato Mikkey Dee, ex batterista dei Motörhead.
Articolo a cura di Francesco Basso