Ad un ascolto distratto e non concentrato i Following Friday potrebbero sembrare l'ennesima band punk rock made in USA formata da ragazzi che hanno passato infanzia e adolescenza in compagnia di Blink-182 e Sum 41, coi CD dei propri idoli in loop sullo stereo. Niente di più sbagliato; la giovanissima formazione riminese, con questo secondo EP intitolato “Outside The Fence”, propone sei tracce che lasciano intendere ottime potenzialità (nonostante il materiale sia un po' poco per giudicare in tutto e per tutto la band nella sua riuscita generale).
La tracklist propone un punk rock made in USA, questo è certo, ma i cinque romagnoli hanno assimilato e personalizzato il sound in modo che ne uscisse qualcosa di nuovo, di proprio, simile a quello dei cugini statunitensi, ma non un semplice rip-off come tanti se ne sentono tutti i giorni. Le ore passate a “tracannare” musica americana ha fatto bene, perché la performance qui proposta, qualitativamente parlando, pare venire da una band californiana, e non riminese, benché si parli sempre di coste frequentate da ondate annuali di turisti. Quindi ben vengano le riconoscibili influenze, ma soprattutto l'abilità tutta naturale con cui i Following Friday hanno riscritto le regole quel tanto che basta per rendere fresco e frizzante come una bibita appena uscita dal refrigeratore un sound che, se abusato o trattato in maniera errata, corre il rischio di diventare noioso e stantio nell'arco di poche tracce.
Inutile sviscerare ulteriormente “Outside The Fence”. Quando un disco, di qualsiasi formato e lunghezza, parla letteralmente da solo e lo fa tramite i fatti, continuare con i giri di parole è totalmente fuori luogo: tocca quindi agli ascoltatori là fuori e agli amanti del genere correre su MySpace o Facebook, ascoltare questa piccola perla pop punk tutta Made In Italy e giudicare.
Following Friday
Outside The Fence [EP]
2012, Alka Record Label
Punk Rock