P!nk
The Truth About Love

2012, Sony Music
Pop

Recensione di Eleonora Muzzi - Pubblicata in data: 17/09/12

Torna a due anni dallo scoglio quasi obbligatorio del greatest hits uscito in occasione dei primi dieci anni di carriera solista, e soprattutto dalla pausa, questa volta obbligatoria e dovuta alla maternità, Alecia Moore, meglio conosciuta come P!nk, artista diventata famosa all'inizio del millennio grazie all'allora “strana” combinazione di pop-rock ed elementi R&B che costituiscono le basi della sua musica da ormai quindici anni.

 

Preceduto dal singolo “Blow Me (One Last Kiss)”, “The Truth About Love” è un album importante, la prima raccolta di inediti dopo quattro anni di pausa da “Funhouse”, ed è, diciamocelo, il classico album di P!nk: divertente, scanzonato per la maggior parte del tempo con i suoi momenti di serietà, un pop rock anni 2000 sapientemente bilanciato rispetto alle radici R&B della Moore, con quel tocco di dance e hip hop che la rese famosa ai tempi di “M!ssundaztood” nel 2001. Si tratta di un lavoro molto ricco, con ben tredici pezzi e tre ospiti di eccezione, i cui testi girano bene o male attorno ai classici (ma raramente banali) argomenti di feste e storie d'amore che finiscono, che cominciano, ai legami in stile friends with benefits e cose del genere, compreso l'ormai canonico brano autobiografico.

 

Musicalmente parlando “The Truth About Love”, come già detto, non introduce niente di nuovo nella proposta musicale di P!nk: la ricetta è sempre quella, ma dato che è una ricetta che funziona, sarebbe difficile cambiarla in maniera radicale come certe colleghe hanno fatto nel corso degli anni. Se “Funhouse” e “I'm Not Dead” erano più rock-oriented, questa nuova fatica musicale è decisamente impostata su binari più vicini al rhythm and blues, che effettivamente la fanno da padrone soprattutto per quanto riguarda le ricche ritmiche che contraddistinguono pezzi come “Blow Me (One Last Kiss)”, “Are We All We Are” e la splendida “Where Did The Beat Go?”. Sempre caratterizzata da questa forte presenza R&B, “How Come You're Not Here” vanta la partecipazione di Lily Allen (ora conosciuta come Lily Rose Cooper), mentre canzoni come “Beam Me Up” e “The Great Escape” sono ballate acustiche sulla falsarigha di “Dear Mr. President” che permettono a P!nk di dare sfoggio delle sue notevoli e a volte sottovalutate doti vocali. Una chicca per i fan dell'hard rock la si può trovare in “Walk Of Shame”, che cita bellamente “Walk This Way” degli Aerosmith e, a proposito di rock, “Slut Like You” è un bel ceffone in faccia con un ritornello che rimane incastrato in testa anche se si cerca disperatamente di cacciarlo via.

 

P!nk realizza un album ricco di sfumature e di contenuti, dimostrando ancora una volta come tra tutte le cantanti della sua generazione sia quella che è riuscita a mantenere un livello alto e costante nella qualità dei propri lavori, facendo musica con la M maiuscola e accaparrandosi nuovi fan ad ogni giro senza lesinare sulla qualità del proprio percorso artistico. “The Truth About Love” è un lavoro complesso che piacerà sicuramente ai fan di vecchia data, senza far rimpiangere gli album precedenti. Un ritorno col botto, non c'è altro da dire.





01. Are We All We Are
02. Blow Me (One Last Kiss)
03. Try
04. Just Give Me A Reason (feat. Nate Ruess)
05. Truelove (feat. Lily Rose Cooper)
06. How Come You're Not Here
07. Slut Like You
08. The Truth About Love
09. Beam Me Up
10. Walk Of Shame
11. Here Comes The Weekend (feat. Eminem)
12. Where Did The Beat Go?
13. The Great Escape

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