Efram
Il Silenzio E' D'argento

2012, Pogoselvaggio! Records
Post Rock

Recensione di Chiara Frizza - Pubblicata in data: 24/11/12

Seconda release per i torinesi Efram, che vede la luce nell’aprile di questo stesso anno sotto la Pogoselvaggio! Records. Autoprodotto e registrato presso i Nanhouse Studio di Airasca (TO), questo album presenta un breve ma interessante viaggio attraverso sonorità post-rock, psichedelia e chitarre distorte. Una manciata di minuti - meno di trenta - guidano lungo un percorso altalenante (come richiama anche il titolo dei brani ) nel ritmo e nelle atmosfere: dalla suggestiva e sognante intro "L’Inizio (Se Vuoi)" alla distorsione inaspettata e violenta del brano successivo e poi di nuovo per ritmi più cadenzati, la batteria quasi a scandire come un orologio ogni secondo di questo 7-track. 7-track nel quale il cantato compare solo in maniera discreta e quasi evocativa solo nell’intro, per poi svanire e lasciare l’ascoltatore al mondo eterogeneo ma ben amalgamato creato dagli strumenti, che trova il suo apice nella traccia conclusiva.Un sound vagamente ambient chiude questo mini-viaggio nel mondo creato dal terzetto di Torino, lasciando un lieve amaro in bocca per la breve durata del full-length… Ma solo un po’: con l’aggiunta di altre tracce o l’allungamento di quelle già inserite si sarebbe infatti corso il rischio di far precipitare e sconfinare tutto l’album nella noia; gli Efram hanno invece dosato con cura tutte le componenti di questo lavoro e il risultato è equilibrato e piacevole.

NB: L’ intero album è disponibile per il download digitale (in più formati) a questo link.



01. L’Inizio (Se Vuoi)
02. Capitolo I (Un Viaggio Nel Silenzio)
03. Capitolo II (Ritrovarsi In Un Momento)
04. Capitolo III (Tra Il Vecchio E Il Nuovo)
05. Capitolo IV (Nostalgia E Indecisione)
06. Capitolo V (La Strada Verso Casa)
07. La Fine (Alluvione)

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