Dalla Germania con furore. Così potremmo ribattezzare i 9MM, band teutonica che abbiamo avuto il piacere di conoscere su queste pagine tramite la recensione del precedente disco “Dem Teufel Ein Gebet”. Solamente un anno dopo la sua pubblicazione, giunge il nuovo capitolo della loro discografia, questo “Volle Kraft Voraus” (che in pratica sta a significare: “a tutta velocità”), che amplifica, migliora e cesella quello che di buono la band era stata in grado di fare. Ci troviamo di fronte quindi a un album più diretto, più facile, più riuscito, che propone una buonissima e ficcante commistione di hard rock e punk puramente made in Dutscheland.
Innaffiati da litri di birra e quantità industriali di crauti, i 9MM sfornano un album che calza a pennello con le classiche feste del malto tanto famose fuori dai confini. Divertimento, ritmo, e un certo stile nello scrivere le canzoni rendono il disco fruibile dai più (anche se il tedesco limita un pochetto nel cantare i frizzanti ritornelli). Rock Rotten, leader della band, si dimostra indiscusso padrone della scena, sfornando una prestazione canora eccellente (per il genere ovviamente), facendo accostare ancora di più la band ed il disco al clima festaiolo di cui sopra. I brani sono accattivanti e melodici quanto basta per far muovere ritmicamente il piede e la testa, anche se si fosse seduti su una sedia dietro una scrivania (provate a resistere con “Geh Mir Aus Den Augen” o “Im Namen Des Herrn”, giusto per citarne un paio)
C’è poco altro da dire: passione, grinta e grezzissimo hard rock hanno la meglio su qualsiasi altra caratteristica (positive o negative che siano) e non fanno altro che inondare di allegria ed entusiasmo anche l’ascoltatore occasionale. Leggero, veloce e spensierato: la perfetta colonna sonora per le vostre grigliate.
Innaffiati da litri di birra e quantità industriali di crauti, i 9MM sfornano un album che calza a pennello con le classiche feste del malto tanto famose fuori dai confini. Divertimento, ritmo, e un certo stile nello scrivere le canzoni rendono il disco fruibile dai più (anche se il tedesco limita un pochetto nel cantare i frizzanti ritornelli). Rock Rotten, leader della band, si dimostra indiscusso padrone della scena, sfornando una prestazione canora eccellente (per il genere ovviamente), facendo accostare ancora di più la band ed il disco al clima festaiolo di cui sopra. I brani sono accattivanti e melodici quanto basta per far muovere ritmicamente il piede e la testa, anche se si fosse seduti su una sedia dietro una scrivania (provate a resistere con “Geh Mir Aus Den Augen” o “Im Namen Des Herrn”, giusto per citarne un paio)
C’è poco altro da dire: passione, grinta e grezzissimo hard rock hanno la meglio su qualsiasi altra caratteristica (positive o negative che siano) e non fanno altro che inondare di allegria ed entusiasmo anche l’ascoltatore occasionale. Leggero, veloce e spensierato: la perfetta colonna sonora per le vostre grigliate.