Extreme
Take Us Alive

2010, Frontiers Records
Hard Rock

Live bello e coinvolgente firmato Extreme
Recensione di Daniele Carlucci - Pubblicata in data: 16/04/10

A volte ritornano. Per soldi? Per i fan? Questo mai lo sapremo veramente, ma di certo la rimpatriata degli Extreme è di quelle che fanno enormemente piacere. E questa consapevolezza si rafforza ulteriormente dopo aver ascoltato “Saudades De Rock”, disco della reunion, e, soprattutto, dopo averli visti all'opera durante il tour di supporto all'album. La band di Boston raggiunse il successo negli anni '90 con il capolavoro “Pornograffiti”, al quale riuscì il compito di spopolare non solo negli Stati Uniti, ma in tutto il Globo. Forte di un sound unico ed inconfondibile, basato su un hard rock-funk mai sentito prima a questi livelli e sulla spinta del buon esordio (omonimo datato 1989), il gruppo americano sfornò una hit dietro l'altra, tra cui “More Than Words”, ballad che si vide travolgere da un successo clamoroso, grazie anche al videoclip trasmesso a ripetizione su MTV. Purtroppo i successivi “III Sides To Every Stories” (1992) e “Waiting For The Punchline” (1995) non ottennero i consensi del fortunato predecessore e, anzi, furono criticati, tanto da spingere Bettencourt, chitarrista della band, ad abbandonarla, seguito poco più tardi anche dal cantante Cherone, chiamato a sostituire Sammy Hagar nei Van Halen. La formazione del Massachussets decise quindi di sciogliersi definitivamente nel 1996.

Dopo dodici anni, nel 2008 gli Extreme si riuniscono per tre-quarti della formazione storica; infatti oltre a Gary Cherone (voce), Nuno Bettencourt (chitarra) e Pat Badger (basso), non si rivede il batterista Paul Geary, rimpiazzato da Kevin Figueiredo. Il quartetto dopo aver pubblicato “Saudades De Rock”, parte per un tour mondiale che si conclude l'8 agosto 2009 all'House Of Blues di Boston, la città che li aveva visti nascere dal nulla, sostenendoli sin dagli albori. E come omaggio al proprio pubblico gli Extreme decidono di registrare lo show per creare “Take Us Alive”, che costituisce di fatto anche il primo cd dal vivo della band, la cui performance raggiunge livelli strepitosi. Se sugli album studio una certa perfezione può essere ottenuta da molti, è durante i live che le capacità emergono in maniera cristallina. E gli Extreme lasciano letteralmente a bocca aperta. Ogni singolo brano viene eseguito alla perfezione, in un turbinio di abilità e talento impressionante. Bettencourt è considerato come uno dei migliori chitarristi del Pianeta, con uno stile personalissimo fatto di enorme tecnica e padronanza dello strumento: il tasso di difficoltà delle cose che suona è altissimo e ascoltare (e ancor più osservare) con quanta nonchalance le metta impratica è disarmante. La base costituita dall'accoppiata Badger-Figuiredo è massiccia, impeccabile e Cherone “tiene” il palco come pochi sanno fare, cantando  senza sbavature per tutto il concerto. Si susseguono le canzoni che hanno fatto la fortuna della band: innanzi tutto le perle estratte da “Pornograffiti”, come “Decadence Dance”, “It ('s A Monster)”, “Flight Of The Wounded Bumblebee” (l'intro di “He Man Woman Hater”), “Get The Funk Out” e le acustiche “More Than Words” e “Hole Hearted”, tutte quante urlate a squarciagola da una folla in adorazione totale. Ma viene coperta l'intera discografia e allora trovano spazio la travolgente “Play With Me” ed il medley “Kid Ego - Little Girls - Teacher's Pet”, estratte dall'album d'esordio, più altri brani provenienti da “III Sides To Every Stories” e “Waiting For The Punchline”, come ad esempio “Cupid's Dead” e “Midnight Express”. Ovviamente vengono eseguiti anche pezzi dell'ultimo “Saudades De Rock”, che nel contesto di un concerto dal vivo guadagnano ulteriori apprezzamenti.

In conclusione, il doppio cd “Take Us Alive” costituisce una straordinaria prova della classe e delle abilità della band del Massachussets, che si rende protagonista di una prestazione coinvolgente e travolgente. Non sempre gli album dal vivo sono indispensabili e, anzi, a volte costituiscono solo del materiale utile per riempire scaffali, ma in questo caso mi sento di consigliare il disco a tutti, anche perchè nella discografia degli Extreme un live mancava.

Nota Del Redattore: “Take Us Alive” è disponibile anche in versione dvd, al cui interno, oltre all'intero show, si possono gustare quattro bonus video inediti: trattasi di “King Of The Ladies”, “Interface”, “Run” e “Ghost”.



CD 1


01. Decadence Dance
02. Comfortably Dumb
03. Rest In Peace
04. It' (s A Monster)
05. Star
06. Tell Me Something I Don't Know
07. Medley: Kid Ego - Little Girls - Teacher's Pet
08. Play With Me
09. Midnight Express


CD 2


01. More Than Words
02. Ghost
03. Cupid's Dead
04. Take Us Alive
05. Flight Of The Wounded Bumblebee
06. Get The Funk Out
07. Am I Ever Gonna Change

08. Hole Hearted

Intervista
Anette Olzon: Anette Olzon

Speciale
L'angolo oscuro #31

Speciale
Il "Black Album" 30 anni dopo

Speciale
Blood Sugar Sex Magik: il diario della perdizione

Speciale
1991: la rivoluzione del grunge

Speciale
VOLA - Live From The Pool