Soulpit
Substantial

2010, Sweet Poison Records
Death Metal

Recensione di Federico Botti - Pubblicata in data: 04/07/10

Substantial” dei padovani Soulpit è un album difficile, uno de i più ostici tra quelli che mi sono capitati tra le mani di recente. Il death metal proposto da questi ragazzi è sì melodico, sì di chiaro stampo svedese, ma pieno di sfaccettature, spigoloso ed angoloso, difficile da approcciare. I motivi di queste mie affermazioni vanno ricercati nell’eccessiva complessità strutturale dei brani, alcuni dei quali troppo variegati per poter essere apprezzati al meglio: bene la varietà, ma se troppo accentuata questa si trasforma presto in un’arma a doppio taglio. Il non dare appigli all’ascoltatore può essere infatti motivo di sorpresa e ammirazione, ma se il tutto comincia a sfuggire di mano si rischia solo di frastornare e confondere, con il rischio di rovinare brani dalle ottime premesse. Certi pezzi sono afflitti solo in parte da questo problema, merito forse di una componente melodica più accentuata che fa da letto nel quale scorre il violento fiume di note composto dalla band; ma dove questa manca, spesso si sfocia in momenti di caos. Caos ragionato senza dubbio, ma lontano dall’essere fruibile per tutti.

Tra i brani meglio riusciti non si possono non segnalare “Reliance In Time”, “Close Distance Poem” (dallo splendido finale), “Substance” e “Ephemeral Need” (dove la parte da leone la fa Antonella Buosi degli Scarecrow alla voce). Sono tutti pezzi potenti, furiosi, policromi nel mettere in luce le varie influenze dei Soulpit, che di certo non si fermano al death ma sfociano in momenti progressive e addirittura hard rock, riscontrabili in certe linee melodiche. Ottima poi l’alternanza tra voci clean (in minoranza) e growl (inserite a meraviglia nel tessuto dei brani), che in certi momenti crea atmosfere davvero accattivanti.

Purtroppo alle ottime canzoni sopraccitate ne corrispondono altre non molto ispirate o, come detto, un po’ troppo confuse e quasi autoreferenziali, che mi portano a abbassare il voto generale di “Substantial”. I Soulpit sono comunque una band rara, dalle capacità tecniche sorprendenti, che ha solo bisogno di riorganizzare le proprie idee e focalizzare i propri sforzi verso un punto comune. Se riusciranno in questo, statene certi, ci sapranno regalare grandi ed intensi momenti musicali.




01. Forming...
02. Reliance In Time
03. Close Distance Poem
04. Substance
05. Trapped Into The Soulpit
06. Carved
07. Ephemeral Need
08. Downfall In Empathy
09. Astray
10. I. For Instinct
11. Reminiscence

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