Uochi Toki
Cuore Amore Errore Disintegrazione

2010, La Tempesta
Rap

Recensione di - Pubblicata in data: 21/09/10

Rico e Napo rappresentano loro stessi, una frequenza distorta nel fitto agglomerato sonoro della scena musicale italiana. Si estraniano dal concetto di un mero gruppo rap, d'intrattenitori, passano a un livello superiore; comunicatori, artisti, saggi e folli, stupidi e acuti al contempo, unici.

"Cuore Amore Errore Disintegrazione" nasce come un concept album sull'amore e dintorni ma, come per il resto della discografia degli Uochi Toki, si divaga abbracciando qualsiasi concetto, argomento e storia passante per la testa del logorroico Napo. Un passo avanti dal precedente "Libro Audio", comunque ottimo, e continuazione naturale de" La Chiave Del 20", il disco raccoglie le continue sfuriate breakcore e noise dell'ingegnere sonoro Rico, brandelli di suoni, rumori e ossessioni che fanno da tappeto catramato alle miriadi di vocaboli sputati in rima (e non) dall'eretico cicerone. Storie che raccontano di città e culture sfiorate per la prima volta, pensieri più gravi e profondi come l'aborto, l'omosessualità, discriminazioni o la costante ambiguità del rapporto tra i sessi. Storie su storie su storie, il duo ipnotizza e sorprende sempre come se non fosse il settimo lavoro realizzato insieme, serve tempo e pazienza, come un bel libro ha necessità di tempo per poterlo assimilare, un flusso psichico lontano dal superficiale intrattenimento ludico ma vicino a un'esperienza sociale e sensoriale inimitabile: non vi tramuterà in fan ma entrerà lentamente a far parte del vostro io cosciente. Si radicherà inesorabilmente come un germe, dentro carne e sangue, sino a collegarsi alle vostre assetate sinapsi. Per la seconda volta, naturale casa ospitante di questi due pazzi la Comune denominata La Tempesta, una delle poche etichette nazionali a fregarsene di generi, target commerciali e hype giornalistici, sostenitrice di un manipolo (ormai foltissimo) di band ad alto tasso di talento che ama la musica rischiando e mettendosi sempre in gioco.

Semplicemente eccezionali, fuori da ogni catalogazione.



01. Appena Risalito Dall'Abisso,
02. Mi Sveglio Da Straniero In Un Luogo Mai Visto Prima, Tuttavia,
03. Dato Che Per Me E' Naturale Trovarmi Spaesato Nei Non-Luoghi,
04. Mi Basta Udire Delle Voci Lontane Per Sentirmi A Casa Ovunque,

05. Permettendomi Artifici Spontanei,
06. Gettandomi In Ambigue Immedesimazioni Non Richieste Ma Richieste,
07. Violando Le Che La Violazione Dei Sacri Limiti Tra Due Persone Comporta...

08. ... No, Sto Sbagliando In Qualcosa, Il Nervoso Ed Il Quieto Si Alternano Freneticamente
09. Dando Origine Al Più Incomprensibile Dei Mali
10. Che Mi Esaspera Fino Ad Esplodere In Realtà Molteplici "Adesso".

Intervista
Anette Olzon: Anette Olzon

Speciale
L'angolo oscuro #31

Speciale
Il "Black Album" 30 anni dopo

Speciale
Blood Sugar Sex Magik: il diario della perdizione

Speciale
1991: la rivoluzione del grunge

Speciale
VOLA - Live From The Pool