Before The Dawn
Deathstar Rising

2011, Nuclear Blast
Death Metal

Recensione di Federico Botti - Pubblicata in data: 24/02/11

Deathstar Rising” è il sesto album dei Before The Dawn. Se si considera che il primo lavoro della band è datato 2003 ne viene fuori un combo molto prolifico, che sta cercando la propria strada e la propria affermazione all’interno dell’affollato genere del death metal melodico; due precisazioni sono però subito dovute. Il gruppo è in realtà un progetto del polistrumentista Tuomas Saukkonen, artista già impegnato in altri frangenti musicali (tra gli altri Black Sun Aeon e Dawn Of Solace); parlare poi di semplice death metal per i Nostri è un po’ riduttivo. In effetti, sebbene la base sia quella, il buon Tuomas ha pensato bene di dare più vivacità e dinamismo alle sue composizioni aggiungendo tocchi epici, qualche sparuto elemento folk, e uno spiccata melodia dai toni dark… Dark metal è stato definito, ma per non fare troppa confusione con etichette varie atteniamoci dunque al genere principale.

Il disco contiene dieci tracce (nove tolta l’immancabile introduzione), pezzi che richiamano al loro interno svariati gruppi della scena scandinava: si va dalla velocità e dall’energia degli In Flames al fare epico e solenne degli ultimi Amorphis, con linee chitarristiche che più di una volta mi hanno portato alla mente gli ottimi Insomnium, soprattutto nei frangenti più cupi e malinconici. Una proposta che, seppur composita, è resa avvincente e catchy dalle melodie studiate da Saukkonen, il quale sa perfettamente come conquistare i suoi ascoltatori, con suoni elaborati ma mai troppo pomposi, atmosfere ora feroci ora più rilassate e tanta melodia. Dei dieci pezzi inclusi almeno la metà si faranno certo riascoltare più e più volte, poiché è in essi che meglio funziona l’alchimia sonora dei Before The Dawn: si tratta di “Winter Within”, “Deathstar”,  “Remembrance”, “Judgement” e “Sanctuary”, tutti brani che risultano alla lunga essere i più incisivi e efficaci. Ciò non significa che il resto dell’album sia da buttare: di idee buone ce ne sono, solo che forse non sono state sviluppate a dovere.

A conti fatti “Deathstar Rising” si attesta su livelli qualitativi più che buoni, regalando ottimi spunti e alcune belle trovate. Non è un capolavoro, ma è sicuramente ben lontano da essere un disco-spazzatura o qualcosa che ascolterete una volta soltanto. I Before The Dawn cercano con tutte le loro forze di distinguersi, e in parte ci riescono anche, pur non confezionando qualcosa che si farà, conoscendo gli attuali ritmi del mercato musicale, ricordare molto a lungo.




01. The First Snow
02. Winter Within
03. Deathstar
04. Remembrance
05. Unbroken
06. Judgement
07. The Wake
08. Sanctuary
09. Butterfly Effect
10. Wraith

Intervista
Anette Olzon: Anette Olzon

Speciale
L'angolo oscuro #31

Speciale
Il "Black Album" 30 anni dopo

Speciale
Blood Sugar Sex Magik: il diario della perdizione

Speciale
1991: la rivoluzione del grunge

Speciale
VOLA - Live From The Pool