Lance Lopez
Handmade Music

2011, Mig Music/Audioglobe
Blues Rock

Recensione di Gaetano Loffredo - Pubblicata in data: 20/12/11

Una volta tanto, parlare di cantine fumose, wiskey e rock n’ roll non sembra un luogo comune. L’ambientazione pittata e trasandata di un localino alle porte di una Houston, di una Austin o di una San Antonio qualunque, è il naturale raccordo per la musica di Lance Lopez, mastino texano che con "Handmade Music" tornerà a farci riassaporare quel retrogusto acre e artigianale degli Stati Uniti del Sud. Lance non è granchè conosciuto dalle nostre parti, ma oltreoceano è considerato uno dei chitarristi blues più celebri e talentuosi. Ha collaborato con Johnnie Taylor e BB King oltre ad aver condiviso il palco con Steve Vai e ZZ Top: credenziali che da sole sono sufficienti per un primo avvicinamento alla sua musica e al nuovo disco, registrato agli Ardent Studios di Memphis-Tennesee (Led Zeppelin, Santana, John Lee Hooker).


E’ sufficiente lasciar scorrere le prime note di “Come Back Home” per comprendere appieno la finalità di un lavoro che pesca a piene mani dal rock sudista, esaltato da una produzione “sporca” al punto giusto. Come spesso accade in questo genere, e ne abbiamo avuto conferma negli ultimi lavori di Johnny Winter, Eric Sardinas e David Stockdale, ad un comparto tecnico mostruoso si affianca una varietà compositiva pressoché inesistente con il forte rischio di un crollo dell'attenzione per coloro i quali non siano avvezzi o anche solo predisposti alla costruzione “strofa/assolo/strofa/assolo”, qui ripetuta ad oltranza.


L’artista è alla ricerca della via di casa, suona e canta con l’intraprendenza di chi quella strada  la conosce bene. Le sue canzoni sono intessute di memorie, ricordano molto da vicino i capostipiti di un’epoca che non c’è più e, detto tra noi, nemmeno il buon Jimi disdegnerebbe un ascolto anche fugace di uno dei suoi degni proseliti. Quanto a noi, lasciamoci traslare a più di dieci mila chilometri da qui, dentro una di quelle cantine fumose di cui vi parlavo poc’anzi: "Handmade Music" è un disco che riesce nel suo intento, perciò, fatte le dovute premesse, cercate di non sbagliare approccio, perchè in tal caso vi regalerete momenti di puro rock.





01.Come Back Home
02.Hard Time
03.Let Go
04.Dream Away
05.Get Out and Walk
06.Your Love
07.Travelling Riverside Blues
08.Letters
09.Vaya Con Dios
10.Black Cat Moan

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