Avete voglia di una robusta e sana dose di melodic hard rock? Di qualcosa di nuovo ma con un retrogusto squisitamente ottantiano? Bene, i Paradise Inc. sono qui per voi, al vostro servizio. La band nasce isituzionalmente in Brasile nel 2005 con il monicker Fairoff da un’idea di Rick A, Allan Juliano e Marcos Peres, a cui poi si aggiungeranno un paio di anni più tardi il teutonico singer Carsten Schulz e De Grigo per formare in conclusione i Paradise Inc. Di lì, il passo per l’album, è breve; “Time” vede la luce nel 2011 e le undici tracce che lo compongono vedono anche la collaborazioni di vari special guest, tra cui non possiamo non citare il nostro connazionale Alessandro Del Vecchio alle tastiere lungo tutta la durata del disco.
La proposta dei Paradise Inc, come già accennato in precedenza, è squisitamente melodic hard rock, nulla di eccessivamente innovativo, ma un genere che, suonato con la dovuta perizia, saprà sempre dire qualcosa di interessante. Il ticchettio di un orologio ci spalanca le porte di “Time”, che con la title track e la successiva “Close Your Eyes” forma una combo d’apertura davvero invidiabile e ben riuscita. Briose, guizzanti e piacevoli all’ascolto, tutti aggettivi che trovano riscontro, oltre che nei due appena citati brani, anche ovviamente in tutto il resto del disco. Brani energici e delicati si ergono imponenti in “Time” (non esiste però la classica ballad spezza cuori o strappalacrime, l’unico brano che un tende più o meno ad avvicinarsi a questo format è “U”), i cali di prestazioni non sono praticamente mai ravvisabili e la musica è ben suonata e prodotta. Ce n’è davvero per tutti i gusti.
I Paradise Inc. si ergono fieri col loro sound dannatamente accattivante e super orecchiabile. Non saremo di fronte a una pietra miliare del genere, non ci troveremo dinanzi all’album rivoluzionario che cambierà le sorti della musica (ma, d’altra parte, quanti album ultimamente possono fregiarsi di questa peculiarità?), ma “Time” è certamente un album fruibile e godibile da chiunque si definisca appassionato di questo genere. Una nuova proposta che sono certo saprà ritagliarsi un suo spazio nel mondo dell’hard rock.
La proposta dei Paradise Inc, come già accennato in precedenza, è squisitamente melodic hard rock, nulla di eccessivamente innovativo, ma un genere che, suonato con la dovuta perizia, saprà sempre dire qualcosa di interessante. Il ticchettio di un orologio ci spalanca le porte di “Time”, che con la title track e la successiva “Close Your Eyes” forma una combo d’apertura davvero invidiabile e ben riuscita. Briose, guizzanti e piacevoli all’ascolto, tutti aggettivi che trovano riscontro, oltre che nei due appena citati brani, anche ovviamente in tutto il resto del disco. Brani energici e delicati si ergono imponenti in “Time” (non esiste però la classica ballad spezza cuori o strappalacrime, l’unico brano che un tende più o meno ad avvicinarsi a questo format è “U”), i cali di prestazioni non sono praticamente mai ravvisabili e la musica è ben suonata e prodotta. Ce n’è davvero per tutti i gusti.
I Paradise Inc. si ergono fieri col loro sound dannatamente accattivante e super orecchiabile. Non saremo di fronte a una pietra miliare del genere, non ci troveremo dinanzi all’album rivoluzionario che cambierà le sorti della musica (ma, d’altra parte, quanti album ultimamente possono fregiarsi di questa peculiarità?), ma “Time” è certamente un album fruibile e godibile da chiunque si definisca appassionato di questo genere. Una nuova proposta che sono certo saprà ritagliarsi un suo spazio nel mondo dell’hard rock.