Seed'n'Feed
Una Lunga Notte

2012, Inconsapevole Records
Alternative Rock

Recensione di Eleonora Muzzi - Pubblicata in data: 03/02/12

I toscani Seed'n'Feed sono sulla piazza dal 1994, eppure continuano imperterriti, per loro stessa scelta, a vivere nell'angusto mondo della musica indipendente e underground. E così suona la loro musica: indipendente. Completamente slegata da ogni logica di mercato che potrebbe indurre questi ragazzi a fare musica un po' più “semplice” e di rapido consumo (benché non stiamo parlando di metal estremo o di un alternative rock particolarmente spinto da risultare fastidioso). Sì, ci sono fortissimi elementi pescati a piene mani dall'alternative, dal punk e qua e là un tocco di rock melodico che non fa mai male, ma la musica di questi ragazzi di Viareggio è tutto men che semplice. Ed è questo il suo bello.

Musicalmente parlando, con “Una Lunga Notte” abbiamo di fronte un album estremamente variegato ma allo stesso tempo caratterizzato da un suono compatto. Lo si sente fin dal primo ascolto, benché le varie influenze non sempre si mescolino completamente. Di fatto, in alcune canzoni l'alternative rock predomina (“L'Elegante Arte Di Vivere”), in altre il punk si fa sentire più forte del resto (“L'Insostenibile Leggerezza”) e via discorrendo, ma il mood generale si mantiene sempre chiaro e cristallino. Il disco non rimane imbrigliato su dei binari ben precisi, ma apre un nuovo bivio ad ogni canzone, e raramente viene intrapresa la strada più banale. In questo modo è praticamente impossibile definire l'opera dei Seed'n'Feed, e ancor più improponibile sarebbe tentare di paragonarla ad un'altra band, italiana o straniera. “Una Lunga Notte” è così personale e intimo da apparire unico nel suo genere, una piccola perla di rock italiano che potrebbe stupire più di un ascoltatore.

Un aspetto estremamente importante di questo album, che non va sottovalutato, è quello dei testi: il cantato in italiano rende perfettamente fruibile anche questo lato del CD, un lato che spesso viene trascurato per dare spazio alla sola musica (un'operazione del genere in questo caso sarebbe stata non solo inutile, ma anche deleteria). Di fatto, le parole, al limite della canzone d'autore per i temi ma soprattutto per il modo in cui sono scritte, vanno di pari passo con la musica; richiamano sentimenti diversi ad ogni canzone, dalla voglia di cambiamento (“Una Lunga Notte”, “Cambierò”) alla malinconia e alla necessità di tornare a casa (“Sandali In Plastica”, “Sei Importante”). Ad analizzarli per bene, viene fuori una grande conoscenza della vita e non solo. I sentimenti espressi sono chiari e precisi, non c'è l'ermetismo che a volte caratterizza la canzone d'autore, anzi, l'anima qui si rende visibile e comprensibile da tutti. Anche senza ascoltarlo con particolare attenzione, “Una Lunga Notte” è a tutti gli effetti un album che racconta, sia con la musica che con le parole, esperienze di vita e di sogni, infranti o realizzati, che tutti hanno provato sulla propria pelle. Se musicalmente è un album un po' astratto, per via delle varie influenze miscelate più o meno bene, testualmente parlando, è un album estremamente concreto, reso “facile” - benché facile non sia la parola più adatta - dall'uso dell'italiano.

Per chiudere, i Seed'n'Feed con “Una Lunga Notte” hanno messo a segno un bel colpo, riuscendo a coniugare generi non sempre facili e a tirarne fuori un album complesso ma completo ed estremamente piacevole da ascoltare, che lascia qualcosa a chi gli concede un po' del proprio tempo. Una prova ottima, veramente meritevole d'attenzione. Sia i fan che i neofiti potranno apprezzare senza metterci troppo impegno, ma con un po' di concentrazione in più, “Una Lunga Notte” prenderà vita e si trasformerà in una colonna sonora perfetta per un road trip.





01. Una Lunga Notte
02. Cambierò
03. Messico
04. Fiori Secchi
05. Sud
06. Montagne Fredde
07. 3AM
08. Fuori Dalla Mia Vita
09. L'Elegante Arte Di Vivere
10. Insostenibile Leggerezza
11. Sei Importante
12. Un Fuoco Che Non Muore Mai
13. Oltre
14. Sandali In Plastica

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