Dopo la felice parentesi di "Diamond Unlocked", un disco-tributo agli idoli di sempre nato per festeggiare il venticinquesimo anniversario della sua proficua attività discografica, Axel Rudi Pell rientra in scena più agguerrito che mai, sfoderando un double DVD (versione in digipack by SPV) dal titolo più che indicativo: "Live Over Europe".
Forse ricorderete il suo predecessore risalente al 2002, Knight Treasures, un ottimo supporto che si presume venga agevolmente sorpassato dalla new entry per due buoni motivi: la presenza di brani tratti dalle ultime due perle Kings And Queens e Mystica, e una presentazione audiovisiva all’avanguardia. Sei anni di tecnologia in più dovrebbero (e qui devo usare il condizionale) fare la differenza. E invece?

E invece la nuova produzione targata Axel Rudi Pell mi ha lasciato moderatamente interdetto per altrettanti due buoni motivi: una qualità sonora appena sufficiente legata al “cavallo di battaglia”, il primo disco, e il pessimo riscontro audio/video del secondo dvd (che noi preferiamo considerare un dischetto bonus), pieno zeppo di bootleg ufficiali.

Filmato e registrato al Rock Hard Festival di Gelsenkirchen lo scorso ventisette maggio, il primo dvd di Live Over Europe raccoglie i maggiori consensi, la formazione è certamente in palla e si impegna al massimo davanti ad un pubblico numeroso ma poco partecipe, che si scalda a dovere soltanto quando lo show volge al termine.
Axel Rudi Pell è nella consueta modalità “Ritchie Blackmore ON”; la plettrata, le pose e soprattutto le sue espressioni, ricordano molto da vicino il totem britannico anche se, a differenza del suo mito, riesce spesso e volentieri a scomporsi come nel caso degli inni Strong As A Rock e Rock The Nation, per non parlare della meravigliosa The Temple Of The King (la cover dei Rainbow).
La tracklist è ben bilanciata anche se avrei eliminato il drumsolo di Mike Terrana (sempre perfetto) a favore di uno dei tantissimi successi della discografia del biondo lungocrinito; ammirevole poi la performance di Johnny Gioeli, un cantante un po’ sottovalutato ma dotato di un gran voce, sia in studio che dal vivo. Adeguata la sezione “video”, le riprese aeree sono ben eseguite e il regista si sofferma spesso sul “Pell”, regalandogli primi piani davvero suggestivi.

Pollice verso per il secondo supporto, adatto soltanto agli inflessibili collezionisti: troppo evidente lo sgravio qualitativo, e pessima la scelta di introdurre quasi tutto il repertorio già approfondito nel primo dvd. Una chicca, in ogni caso, quella del set acustico di Bochum, estratto che contempla le ottime Love Gun e Oceans Of Time.

Ventiquattro euro, in tutta onestà, mi sembrano tanti per un prodotto di questa portata. Chiariamoci: Live Over Europe è un doppio DVD piacevole e godibile, anche perché Axel Rudi Pell ci ha abituato, negli anni, a una risposta musicale valida ed incisiva.
L’idea di inserire la categoria dei bootleg non è malvagia, ma quante volte riuscirete a inserire nel vostro lettore un dvd ripreso male e con un’acustica inopportuna?

Fate bene i vostri conti prima di mettere nel carrello: uomo avvisato mezzo salvato.