Una nuova band si affaccia nel panorama estremo, direttamente dalla porta principale della Nuclear Blast: si tratta dei Success Will Write Apocalypse Across the Sky, e del primo full-length in carriera, il qui presente The Grand Partition and the Abrogation of Idolatry.
Dimenticandosi in fretta della sindrome da Bal Sagoth che ha colpito i nostri nel scegliersi nome e titolo del disco, passiamo alla musica, dove troviamo un mix di death e grind senza particolari caratteristiche da sottolineare. La band può contare su una preparazione strumentale di buonissimo livello, di buona grinta, ma non convince per come hanno adoperato queste qualità, regalandoci una manciata di brani che rischiano di passare inosservati. Anzi più che un rischio è qualcosa molto probabile, con l'unica ancora di salvezza rappresentata dal supporto di una label come la Nuclear alle spalle, e grazie a una produzione professionale a cura del mitico James Murphy.
I Success Will Write Apocalypse Across the Sky sono il tipico esempio di band odierna, in grado di saper suonare con molta efficacia, ma che si trova in grossa difficoltà quando deve comporre la propria musica. Con buona pace del cantate di John Collett, che in sede d'intervista sostiene che la sua musica sia molto personale, queste tredici canzoni non potranno arricchire nessuno che sia minimamente avvezzo a sonorità del genere, anzi, l'ascoltatore è quasi portato a skippare veloce non appena si è superato il limite fisiologico di “sopportazione”, quando l'attenzione è ancora alta. C'è poco da dire, se non che le variazioni continue si ripetono quasi con la stessa cadenza in tutte le tracce, l'atmosfera apocalittica dei brano non giova ai fini del risultato, un po' come se le canzoni scivolassero via senza lasciare nulla dietro di sé.
Non so cosa ci sia nella testa dei capi al comando della Nuclear, visto che ultimamente, la maggior parte delle giovani band che lanciano lasciano molto a desiderare (mi vengono in mente fra i primi i Callejon, gli Hackneyed, o i terribili Sonic Syndicate). Con i Success Will Write Apocalypse Across the Sky non siamo a livelli così bassi, perché il combo floridiano ha tutte le carte in regola per fare meglio, ma al momento non raggiungono la sufficienza.
Success Will Write Apocalypse Across the Sky
The Grand Partition and the Abrogation of Idolatry
2009, Nuclear Blast
Grindcore
01.10,000 Sermons, One Solution
02.The Realization That Mankind is Viral in Its Nature
03.Cattle
04.Agenda
05.Pity the Living, Envy the Dead
06.Despot
07.A Path
08.Automated Oration and the Abolition of Silence
09.One Must Imagine Sisyphus Happy
10.Colossus
11.Retrograde and the Anointed
12.Of Worms, Jesus Christ, and Jackson County Missouri
13.The Tamagotchi Gesturee