La Voce del metal melodico… Lo so che probabilmente ai più questo titolo pomposo suona al quanto strano se associato al nome del poco conosciuto singer americano, ma andando a guardare il curriculum di Rob Rock, è facile scoprire come in realtà siamo di fronte ad una delle voci più note, belle e fascinose degli ultimi vent’anni. Per mettere un po’ di ordine inizierei col dire che la sua carriera nasce nel lontano 1983, quando con l’amico Chris Impellitteri decide di fondare i “Vice”. Evito di tediarvi con la sua intera biografia, ma non posso non sottolineare le sue partecipazioni a dischi di band quali i M.A.R.S., Axel Rudi Pell (“Nasty Reputation”), Avantasia, nonché con il già citato Impellitteri. Nel 2000 decide di mettersi in proprio e fonda una band a suo nome con la quale ha da prima stupito il mondo con l’acclamato “Rage Of Creation” (2000), per poi confermarsi ad altissimi livelli, fino al più recente “Garden Of Chaos” (2007).
Questa breve parentesi sul passato è doverosa se vogliamo parlare del presente, rappresentato da “Live In Atlanta”, in cui è riproposto lo show tenutosi lo scorso settembre nella capitale della Georgia, in occasione del ProgPower Festival.
Nelle sue undici tracce, il live ripercorre gli episodi più importanti della carriera solista di Rob Rock, aprendo con la potentissima title track dell’ultimo album, “Garden Of Chaos”, sulle cui tonalità impossibili, il singer si esalta con impressionante naturalezza e potenza. La scarica adrenalinica continua nella successiva “First Winds Of The End Of Time”, nella quali ai riff taglienti della chitarra di CJ Grimmark si contrappongono linee vocali molto melodiche, come nella migliore tradizione della band statunitense.
Il concerto è ricco di qualità sia per le indubbie doti dei cinque musicisti sul palco, sia per la scelta della set list che, oltre ai due esplosivi pezzi iniziali, si compone di brani più lenti e riflessivi come “In The Night” e “This Time Is The Last Time”. Ovviamente Rob Rock non può risparmiare i “pezzi da novanta” della propria discografia, come una versione particolarmente incalzante di “Judgment Day” (brano che i fan di Impellitteri ben conoscono), prima delle conclusive “Metal Breed” e “I'm A Warrior”, che chiudono nel migliore dei modi un live da applausi.
Registrato e prodotto in maniera impeccabile, “Live in Atlanta” trova il suo unico limite nella brevità dell’esebizione, che però riesce a rendere omaggio alle qualità indiscusse di Rob Rock e a regalarci una piccola antologia di questo incredibile artista, per la gioia dei fan di vecchia data e per coloro che si avvicinano per la prima volta al singer americano.
La release del live è prevista sia in cd che in dvd, ma avendo ricevuto il promo esclusivamente del supporto audio, non ho potuto apprezzare l’impatto visivo di questo interessante live, che ha risvegliato in me le stesse impressioni positive vissute nel 2005, quando ho avuto la possibilità di vedere dal vivo il talentuoso cantante.
Line up:
CJ Grimmark (Narnia) - Guitar
Andreas Passmark (Divinefire, Narnia) - Bass
Peter Halgren - Guitar
Tracy Shell - Drums
Rob Rock - Vocals
