Dopo il successo recentemente ottenuto da “The Classical Conspiracy” degli olandesi Epica, tocca ai Therion, indiscussi maestri del metal sinfonico/operistico, pubblicare quello che, senza ombra di dubbio, rappresenta l’apice esecutivo di un percorso che in vent’anni di onorata carriera li ha visti abbandonare lo status primordiale di death metal band per dare vita ad una commistione di stili a dir poco unica ed originale. Come sempre, il patrocinio di simili opere spetta a mamma Nuclear Blast, che, per non smentire la propria leadership nel settore, ci presenta questo “The Miskolc Experience” in un unico lussuosissimo cofanetto contenente ben due cd ed un dvd. Musica per le orecchie e per gli occhi, insomma.

All’interno dell’elegante cornice dell’annuale festival operistico di Miskolc, Christofer Johnsson è andato a recuperare una manciata di composizioni classiche e di altrettante canzoni degli stessi Therion per riproporle con l’ausilio della propria band (oggi completamente riformata), di un coro e di una vera e propria orchestra sinfonica, senza dimenticare il fondamentale supporto delle varie voci soliste, maschili e femminili, intervenute durante il concerto, tra le quali spiccano, per intensità, quella del soprano Lori Lewis (già in forza ai cugini d’oltreoceano Aesma Daeva) e dell’energico prezzemolino Mats Levén.

Una spettacolare resa sinfonica di “Clavicula Nox” apre le danze, introducendoci nella prima parte dell’esibizione, quella dedicata alle “Classical Adventures” di Johnsson e compagni. Tra i compositori più apprezzati dal mastermind svedese spicca la figura di Richard Wagner; non a caso metà della prima scaletta è occupata da brani estratti dal suo mastodontico repertorio, che seguono una breve carrellata iniziale in cui trovano spazio Dvorak, Verdi, Mozart e Saint-Saens. Con una compostezza tipicamente operistica, fiati, archi ed ottoni vanno a scontrarsi con chitarre, basso e batteria, senza mai soccombere o prendere il soppravvento. La tensione non cala nemmeno per un istante, ma continua a salire e a salire, fino a culminare nel trionfale dispiegamento di forze di “Der Tag Ist Da”. La seconda parte va invece a pescare tra gli episodi più spiccatamente orchestrali della band svedese, onde stabilire una perfetta sintonia con il coro e l’orchestra. Sintonia che sfocia nella più pura perfezione quando vengono intonate le famosissime note dell’oscura e maestosa cavalcata “The Rise Of Sodom And Gomorrah”, tra i punti più alti di tutta la carriera dei Therion, la cui musica trova, in questi attimi sublimi e solenni, la sua più naturale espressione.

A chiudere il cerchio, per quanto riguarda la sezione visiva del lotto, ci pensano un documentario totalmente incentrato sui preparativi e sul backstage dell’evento ed una fugace ma sentita occhiata ad alcuni pezzi dei Therion eseguiti dal vivo dalla Romanian Radio Orchestra, in occasione di un altro evento tenuto dai Nostri pochi mesi prima dello show di Miskolc.

Forse una scaletta più accattivante ed un artwork più adeguato a questo tipo di evento avrebbero fatto di questo cofanetto un vero e proprio must per qualsiasi fan del symphonic metal, ma dobbiamo comunque tenere presente che i Therion hanno già rilasciato ben tre dvd nel giro di pochi anni, con il rischio (finora abilmente scampato) di sovraccaricare l’audience, ed i livelli sono pur sempre riusciti a mantenersi altissimi. A conti fatti, “The Miskolc Experience” rappresenta molto più di un semplice prodotto ad uso e consumi dei soli fan e, di conseguenza, l’acquisto è caldamente consigliato.