Spesso, gli artisti felicemente coniugati sono assurdamente convinti che la gioa e la soddisfazione del loro rapporto matrimoniale si trasmetta, quasi sistematicamente, anche alla musica. La tentazione, poi, deve risultare ancora più forte se una metà del cielo è costituita da un certo Black Francis, chitarrista e frontman dei fu Pixies che, insieme alla consorte Violet Clark, tornano col moniker Grand Duchy a tre anni di distanza dal precedente “Petit Fours”.

E che il buon Francis ci voglia assolutamente convincere di quanto siano fichi i Grand Duchy ce ne accorgiamo grazie a continue ed invadenti voci fuori campo che esaltano le proprietà del duo, condimento assai indigesto di un disco oltremodo opulento (60 minuti di durata, di cui almeno 20 tranquillamente eliminabili senza far danno alcuno) sospeso a metà strada tra electro-funk ed una robusta vena rock che, sotterranea, ne contamina ulteriormente il mood sonoro.

La domanda insinuante che si forma quasi con naturalezza nella mente dell’ascoltatore che, stremato, arriva in fondo a questo “Let The People Speak”, è: ma Francis e Violet si sono autenticamente divertiti nell’incisione di questo disco, oppure sono vogliono convincerci con effetti speciali che capiscono solo loro? Se è, difatti, vero che quest’opera mostra una discreta variabilità tra echi settantiani (“Where Is John Frum?”) e ballate dal sapore dark (“Shady”), in brani rock che, sapientemente, si sanno poi alternare, nella seconda metà del lavoro, ad un’anima decisamente più elettronica, è anche vero che le diverse composizioni scorrono monotone e ripetitive quasi fino alla nausea (si veda, ad esempio, “Dark Sparkles And The Beat”), scontrandosi miseramente, nella resa effettiva, con tutte le intenzioni di “cool-inaggine” e divertimento che gli intercalari dei Nostri vorrebbero suggerire.

Neanche a farlo apposta, quindi, il risultato finale è straniante, poco coinvolgente e ancora meno convincente. Bisogna davvero che mr. Black Francis separi nettamente la sua vita coniugale da quella artistica, perché i Pixies erano una cosa bella, mentre questi Grand Duchy paiono essere creatura davvero di tutt’altra specie…