Guttural Secrete
Reek of Pubescent Despoilment

2006, Unmatched Brutality Recordings
Death Metal

Recensione di Stefano Risso - Pubblicata in data: 28/03/09

A dimostrazione che il sottobosco brutal death americano è in continuo fermento di nuove e interessantissime leve, arrivano dal Nevada i Guttural Secrete, che si presentano agli appassionati con un bigliettino da visita (grondante sangue) con impresso a caratteri infuocati le seguenti voci: Reek of Pubescent Despoilment, e Unmatched Brutality. Ovvero il titolo del primo full-length, dopo la pubblicazione nel 2004 del sorprendente ep Artistic Creation With Cranial Stumps, e la label che quasi sempre è sinonimo di velocità, violenza, qualità, voci "fognate"... e chi più ne ha più ne metta.

Un insieme di indizi che non mentono sulla natura di questo album, che si conferma come una delle migliori uscite del settore di questo 2006. Marcio, tecnico, spudoratamente fedele alla tradizione, ma con una personalità gia molto soddisfacente, intricato e compatto al tempo stesso, composto e suonato da musicisti che sanno il fatto loro e che non si risparmiano di certo durante tutta la durata di Reek of Pubescent Despoilment. Il giovane terzetto (a cui si è aggiunto anche il bassista/vocalist Matt Goldberg dopo la realizzazione dell'album) dà vita alla canonica mezz'ora di assalto sonoro prendendo ininterrottamente a badilate in faccia gli ascoltatori, attraverso ignoranti assalti frontali al fulmicotone, fraseggi tecnicamente molto rilevanti, con le chitarre di Blue Jensen e Randy Thompson a svolgere un lavoro molto efficace, dinamico e coinvolgente, arricchiti da passaggi tipicamente slam in cui il nostro capoccione non riesce proprio a rimanere fermo. Passaggi scanditi tra l'altro dall'immancabile growl ultragutturale -fra i più definiti e "puliti" sentiti ultimamente- e rapidi inserti in scream, a cui partecipa tutta la line-up, ad eccezione del batterista Mike Fitzgerald, conferendo anche in questo senso maggiore dinamicità al tutto.

Impossibile annoiarsi e pensare di aver inquadrato a pieno Reek of Pubescent Despoilment dopo pochi ascolti, perchè tante e tali sono le idee e le variazioni contenute nei brani che il reale potenziale espresso dai Guttural Secrete emerge progressivamente; inizialmente colpiti dalla travolgente forza di brani ineccepibili come Coprophilic Asphyxia, Torturous Impregnation By Fecalized Insemination o Sculpting Fragments of Mangled Cunt (scelti volutamente a caso...), via via poi impressionati dalla facilità con cui i nostri riescono a far cambiare direzione al pezzo, riuscendo a coniugare un approccio decisamente tecnico a uno spirito più "godereccio", maialoso e perverso, testimoniato da lyrics "esilaranti" e da un artwork a tema molto curato. Una produzione molto professionale e un ottimo mixaggio permettono poi di godere meglio la performance dei Guttural Secrete, in cui ogni strumento ha il giusto spazio (anche il basso... cosa non facile nel brutal), ben amalgamati alle vocals esasperate dei nostri, che ci ricordano che non ci sono "fucking vocal effects used on this album."

Un acquisto obbligatorio per gli affezionati, un disco da cui girare al largo per tutti gli altri. I Guttural Secrete possono ancora migliorare molto, ma quello che abbiamo oggi basta e avanza per ascrivere questi ragazzi nel gruppo delle formazioni più talentuose del brutal americano. Giù il cappello... e la mannaia!



01. Razorized Ball Gag

02. Larva Masturbation

03. Coprophilic Asphyxia

04. Gluttonous Portions of Intestinal Seepage

05. Torturous Impregnation By Fecalized Insemination

06. Fecal Stuffed Fuck Stumps

07. Reek of Pubescent Despoilment

08. Gurgling My Seminal Filth

09. Feminine Skin Suit

10. Adultration (Instrumental)

11. Sculpting Fragments of Mangled Cunt

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