Awaken Demons
The Mirror

2009, Trustkill Records
Hardcore

Recensione di Riccardo Calanca - Pubblicata in data: 29/11/09

Con "The Mirror", primo prodotto discografico targato Trustkill Records, gli italianissimi Awaken Demons dimostrano di avere carica da vendere e di aver raggiunto un invidiabile traguardo sonoro.

Quello che abbiamo davanti è un potentissimo Hardcore di matrice prettamente americana, sulla scia di band del calibro di Hatebreed e Agnostic Front. "The Mirror" è un concentrato di odio e violenza espresse con notevole maestria attraverso gli strumenti e il songwriting, i brani sono corti e immediati, con strutture molto nitide, passaggi rocciosi e cupi, un drumming non estremamente tecnico, ma dal tocco pesante, con una voce macinasassi!

Il disco si apre con una furiosa “Coming To An End” e si snoda in dieci tracce senza mai un calo di tensione, di carica esplosiva e di accordatura! Le chitarre di Andrea infatti suonano come Dio vuole che si suoni l’hardcore: granitiche, ignoranti e a tratti ossessive; ne sono una degna dimostrazione pezzi come “World Collapses” e “Real”, in cui lo scream poderoso di Luca si sposa perfettamente con gli arrangiamenti, a formare un mix di suoni che non stento a definire “omicida”. Nel disco del combo romagnolo troverete addirittura una vena del death metal più tradizionale possibile, un’influenza non esattamente standard in questo genere di musica, che però può fare la differenza e riuscire ad accontentare anche gli ascoltatori poco inclini al mondo dell’ hardcore.

Ma le sorprese non finiscono qui, infatti due grandi ospiti hanno contribuito a rendere ancora più interessante questo disco: sto parlando di Vincent Bennet degli americani The Acacia Strain in “Abandon The Darkness” e di Karl Buechner degli Earth Crisis in “Drawn To Death’s Door”, due momenti davvero esaltanti. Se avete amato i Sick Of It All di “Built To Last”, i Madball di “Look My Way” o gli Hatebreed di “Satisfaction...” sarete affascinati anche da "The Mirror", un album che non stanca e che dona una carica spaventosa, figlio di un gruppo ormai lanciato verso orizzonti sempre più americani e chi sa, magari un giorno saranno loro a devastare i palchi dell’Ozzfest...ma da headliner!



01.Coming To An End

02.Drawn To Death's Door (feat. Karl Buechner)

03.Path Of Lies

04.Abandon The Darkness (feat. Vincent Bennet)

05.World Collapses

06.Fight To Overcome

07.Real

08.Victim Of Your Game

09.A Dead Man Called Traitor

10.The Mirror

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