Cinderella
Night Songs

1986, Mercury Records
Hard Rock

Recensione di Daniele Carlucci - Pubblicata in data: 10/12/09

Un pomeriggio di qualche anno fa mi trovavo in un negozio di dischi alla ricerca di un regalo per un amico e parlando un po’ di musica con il proprietario, ad un certo punto mi disse che quando nella seconda metà degli anni ’80 era andato a vedere i Bon Jovi, era rimasto letteralmente esterrefatto dal gruppo che ne apriva il concerto. E come lui restarono di stucco anche gli altri presenti, tant’è che quasi tutta l’attenzione fu calamitata dall’esibizione  di quella band, all’epoca emergente: erano i Cinderella.


Nel 1983 il cantante (e polistrumentista) Tom Keifer ed il bassista Eric Brittingham fondarono, a Philadelphia, un quartetto che si completava con le aggiunte di Michael Kelly Smith e Tony Destra. Questa formazione iniziò ad infiammare i locali e i club della città, finchè una sera, durante un concerto, vennero notati da Jon Bon Jovi, il quale fu rapito dalla personalità e dalle doti canore di Keifer e propose alla propria casa discografica, la Mercury Records, di metter sotto contratto il complesso. E fu così che la nostra Cenerentola ebbe la possibilità di far vedere al mondo intero di cosa fosse capace. Ci furono diversi cambi tra i componenti: Kelly Smith e Destra furono allontanati (formeranno in seguito i Britny Fox) e sostituiti da Jeff LaBar e Fred Coury, quest’ultimo solo dopo la pubblicazione del primo disco, registrato con Jody Cortez alla batteria.


Il debutto ufficiale dei Cinderella avviene nel novembre del 1986, con “Night Songs”, album emblema di un periodo in cui stava esplodendo l’hair metal: all’heavy metal più classico si aggiungono sempre più influenze pop e dal punto di vista dell’immagine si sfoggiano vestiti attillati e sgargianti, capelli cotonati e trucco accentuato al viso. I quattro di Philadelphia fanno leva su un hard rock stradaiolo e selvaggio e le dieci canzoni di cui si compone la loro prima fatica risentono di un forte influsso blues. Ogni riff ed ogni ritornello vengono ripetuti fino ad entrare in testa come un chiodo fisso e il tutto viene fatto sfruttando delle melodie incisive e subito orecchiabili. L’arma più efficace nelle loro mani è, senza dubbio, la particolarissima voce di Keifer, pungente e penetrante, che diventerà immediatamente il marchio di fabbrica della band. La prima traccia in assoluto dei Cinderella è la title-track “Night Songs”, che è però anche quella più spenta e meno riuscita del lotto. Sicuramente diverso è il discorso per la successiva “Shake Me”, trascinante e coinvolgente: fu il primo singolo estratto e non ottenne grande apprezzamenti, ma a dispetto di ciò, diventerà uno dei brani più famosi e amati dai fan. “Nobody’s Fool” è il capolavoro del cd, una power ballad intensa ed emozionante con cui si cerca di dimenticare un grande amore.”Nothin’ For Nothin’” è caratterizzata da uno dei riff migliori dei Cinderella ed è sempre molto gradita dal vivo. “Once Around The Ride”, “Hell On Wheels” e “In From The Outside” sono divertenti e molto più orientate verso il rock n’ roll. L’album è arricchito infine da “Somebody Save Me”, “Push, Push” e soprattutto l’impetuosa “Back Home Again”, il pezzo più “heavy” del cd.


E’ difficile dire se “Night Songs” rappresenti il miglior lavoro dei Cinderella, per il semplice motivo che è un disco molto diverso rispetto agli altri tre presenti nella discografia. “Long Cold Winter” è molto meno grezzo, e maggiormente propenso a sonorità blues: il tutto è poi accentuato in “Heartbreak Station” e “Still Climbing”. Si è assistiti ad un graduale cambiamento dopo l’esordio, che ha portato la band lontana dalle origini più “Sleazy”. Tirando le somme, probabilmente “Long Cold Winter” è il fiore all’occhiello del gruppo, in quanto superiore per cura e maturità artistica, ma “Night Songs” ne rappresenta la parte più esplosiva.

Nonostante i Cinderella siano ancora oggi insieme, sono ormai quindici anni che si attende un nuovo album studio: solo live e raccolte dati in pasto ai fan. La speranza è quella di rivederli presto all’opera come ai vecchi tempi…





01.Night Songs
02.Shake Me
03.Nobody’s Fool
04.Nothin’ For Nothin’
05.Once Around The Ride
06.Hell On Wheels
07.Somebody Save Me
08.In From The Outside
09.Push, Push
10.Back Home Again

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