Steeplechase
Steeplechase [Reissue]

2009, Metal Mind Productions
Rock

La ristampa di un disco imperdibile: a tutto rock con gli Steeplechase
Recensione di Marco Somma - Pubblicata in data: 17/02/10

Uno dei grandi piaceri nel coltivare la passione per il genere sta nella riscoperta di pietre preziose sepolte dal tempo. In questo caso siamo di fronte ad una pietra dal taglio impeccabile, dalla perfetta trasparenza e dai riflessi a dir poco variopinti. Nati nel lontano 1975 al solo scopo di raggranellare qualche dollaro, dopo alcuni anni passati a calcare palchi come semplice cover band rock, gli Steeplechase pubblicano il loro primo full-length nel 1981 riscuotendo un successo pressoché immediato. I singoli estratti dal disco riecheggiano dalle radio locali a quelle nazionali con una rapidità sorprendente. Pezzi come “Only You Love Only Me” diventano un tormentone, al pari di quello che (sfortunatamente) oggi accade con quelli delle bamboline del pop di turno. Il segreto di tanta fortuna sta in una formula decisamente controcorrente ma innegabilmente efficace. Led Zeppelin, Bad Company e Blue Cheer sono influenze evidenti. Echi che trapelano tra le note come la miccia di una bomba il cui potere esplosivo è però del tutto personale. Siamo negl’anni del punk e del pop dilaganti, le atmosfere complesse e forse un po’ pretenziose degli anni settanta sono state lasciate alle spalle e la gente ha fame di musica semplice, orecchiabile ed immediata. Si stanno creando le basi per la musica fast-food che nel bene e nel male ha finito col rimanere. In questa dimensione gli Steeplechase riescono a creare una formula perfetta mescolando melodie degne del decennio precedente ad un approccio stilistico e di contenuti perfetto per i tempi che corrono: diretto, semplice e incredibilmente orecchiabile.


Il pezzo d’apertura è un elogio alla spensieratezza, al pensiero positivo e al “love is the answer” proposto al ritmo di un rock ballabile alla Footloose. “Shangri-La” sembra posto come secondo brano con il chiaro proposito di mettere in mostra i muscoli e lo spirito della band. Sentire per credere il lavoro di basso e chitarra sull’assolo! “Don’t Go” parte come la ballad strappa lacrime (e non solo quelle) immancabile nei dischi hard-rock dell’intero decennio a venire. “Move On” e “My Mind’s Made Up” sono brani d’intermezzo, piacevoli ma lasciano il tempo che trovano. “Only Human” è il passaggio più singolare dell’intera opera, porta un groove da be-hop primi settanta su un lavoro di chitarra e voce jazz che definire accattivante è dire poco. Il pezzo suona ancora fresco, originale ed incredibilmente efficace. “All I Need Is Your Love” è invece il meno definibile. Tra Kiss e Led Zeppelin, il pezzo riesce far tenere il ritmo con la testa ma solo fino ad un certo punto, poi la partitura si fa forse fin troppo complessa e perde in facilità per guadagnare in profondità. “Find Your Way Home” ci riporta sulle note del primo brano, ma con una marcia in più data da una cadenza sincopata in apertura che ritroviamo subito dopo ogni ritornello. Nell’insieme un pezzo meno immediato della sua controparte d’apertura ma forse più resistente al tempo.  La maestria dietro le pelli e quella sulle corde del basso sono il marchio di fabbrica di “Rock & Roll Appetite”; complesso, duro ma capace di chi ha fame di puro rock sgombro di orpelli e inutili sovrastrutture. Il disco si chiude con una dichiarazione d’intenti per il futuro decisamente promettente. Peccato che tale promessa sia stata mantenuta solo in parte con importanti cambi di line-up, andati di pari passo con i cambi di genere.


In anni in cui la gente sembra dover leggere tra le righe a tutti i costi e sembra ormai incapace di leggere semplicemente le righe, questo disco potrebbe risultare di un’ingenuità intollerabile. Il trucco è mettere da parte dietrologie inutili e riscoprire il gusto semplice per la buona musica. I due lavori successivi forse non si dimostrarono all’altezza dell’opera prima, ma il primo Steeplechase è stato e rimane ancora oggi una pietra preziosa e come tale merita di essere riportato alla luce.





01. Only You Love Only Me
02. Shangri-La
03. Don’t Go
04. Move On
05. My Mind’s Made Up
06. Only Human
07. All I Need Is Your Love
08. Find Your Way Home
09. Rock&Roll Appetite

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