Hamlet
La Puta Y El Diablo

2009, Roadrunner Records
Metalcore

Recensione di Riccardo Calanca - Pubblicata in data: 19/02/10

Con "La Puta Y El Diablo" gli spagnoli Hamlet hanno raggiunto un duplice ed invidiabile traguardo; innanzitutto si parla del nono disco di una carriera cominciata nel lontano 1987 e in secondo luogo di una produzione firmata Roadrunner Records... Qui mi vien da dire: "Come mai un gruppo così valido e vicino alla nostra penisola riesce a farsi un nome solo ora?" Misteri del mercato discografico!

Ma veniamo al disco, naturale prosecuzione del precedente “Pura Vida”, un puro concentrato di metal caliente e trascinante, molto legato alle radici classiche ma al tempo stesso oltraggiosamente moderno, in qualche modo vicino alle nuove tendenze americane, nu-metal, post-core, sulla scia di maestri come Soulfly e Machine Head, senza dubbio il miglior lavoro degli spagnoli!

Un disco strano: non capita tutti i giorni di imbattersi in gruppi che riescono a creare il giusto feeling tra ritmiche metal e il cantato in spagnolo, eppure gli Hamlet ci riescono benissimo. L’album scorre piacevolmente per tutte le dieci tracce, con quel tocco di colori caldi tipici del sangue latino, senza mai perdere la carica necessaria, il gusto e soprattutto l’ispirazione... Musicalmente, perchè se mi fermo a guardare la copertina mi viene da spegnere il Pc...

Breve descrizione del gruppo: decisamente piacevole la voce del cantante Molly, infarcita di filtri, rauca e sporca quando deve, melodica quando serve, per non parlare della coppia chitarristica Luis Tárraga/Alberto Marín, che sa destreggiarsi abilmente tra ritmiche terzinate, stoppate e cavalcate furiose e trascinanti; alla sessione ritmica un chirurgico Paco Sanchez alla batteria e l’ottimo bassista Alvaro Tenorio. Questo, in breve, sono gli Hamlet: origine Madrid, destinazione America.

"La Puta y el Diablo"? Un disco valido, fresco, da scoprire ad ogni ascolto, per tutti gli amanti dell’heavy metal, del power e di tutto ciò che può essere definito “moderno”! Baño de Sangre!



01.El Hábil Reino del Desconcierto

02.La Tentación

03.El Traje del Muerto

04.Siete Historias Diferentes

05.En el Nombre de Dios

06.No Habrá Final

07.Escupe tu Vanidad

08.Si no tu quién

09.Revolución

10.Sacrificio

Intervista
Anette Olzon: Anette Olzon

Speciale
L'angolo oscuro #31

Speciale
Il "Black Album" 30 anni dopo

Speciale
Blood Sugar Sex Magik: il diario della perdizione

Speciale
1991: la rivoluzione del grunge

Speciale
VOLA - Live From The Pool