Vobiscum
Berchfrit

2008, Behemoth Production
Black Metal

Recensione di Stefano Risso - Pubblicata in data: 28/03/09

Per i nostalgici del black metal dei bei tempi, ecco qui Berchfrit, terzo album degli austriaci Vobiscum, un lavoro che troverà facilmente spazio negli ascolti degli affezionati, ripercorrendo fedelmente i canoni del “True Norvegian Black Metal”.

I nostri non attuano quindi alcun cambiamento, con un lotto di brani che richiamano fortemente le band cardine del genere, con le stesse chitarre zanzarose, con gli stessi giri di batteria, e con il medesimo spirito, riuscendo a confezionare brani che si lasciano ascoltare molto volentieri. Ispirazione certo, ma non una semplice operazione copia/incolla, almeno non del tutto, visto che i Vobiscum giocano bene con gli elementi a disposizione, dando un minimo di carattere a riff e variazioni. Cosa non proprio semplice, visto lo stile fortemente conservatore della band.

Molto buona anche la produzione, che rimane sporca come da tradizione, con un taglio (quasi) moderno, senza penalizzare la potenza del suono e la resa dei singoli strumenti. Risulta quasi inutile stare a segnalare episodi in particolare, tutti meritevoli, ben equilibrati tra sfuriate tremende e passaggi maggiormente epici ed evocativi.

Un buon disco, che non inventa nulla, ma che riporta alla memoria lo spirito del black metal dei primi anni novanta, senza scadere nella semplice autocelebrazione. Consigliato.



1. Berchfrit

2. Tursenstein

3. Unterthrun 

4. Nordland

5. Freydegg

6. Wimberg

7. Ild

8. Mordgang

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