Si dice spesso che la personalità di una band sia direttamente proporzionale all'originalità del suo stile, un assunto spesso vero, talvolta persino un assioma, non di rado smentito come nel caso degli statunitensi Night Demon, trio californiano dedito a un granitico heavy metal di derivazione britannica. A dispetto di uno stile che suonerebbe familiare anche al più sordo degli ascoltatori per via degli evidenti rimandi ai mostri sacri del passato (Maiden in primis), la band è riuscita a far parlare di sé grazie alla sua abilità compositiva e all'incredibile potenza che sprigiona in sede live: prova ne è il crescente numero di acts messo a referto nell'anno passato e che in questo 2018 li vedrà di spalla al tour europeo degli Accept e persino al al Wacken Open Air. L'imminente tour a fianco della compagine tedesca è la giusta occasione per raggiungere un pubblico più ampio ed arricchire il proprio catalogo con la ristampa dell'ultimo "Darkness Remains" uscito lo scorso anno.
Perché ci prendiamo tanto a cuore le sorti della band americana? Semplice, quella che potrebbe sembrare la classica operazione revival rivela una realtà che ha dalla sua diversi punti di forza. Non capita tutti i giorni di imbattersi in un combo proveniente dall'assolata California dedito alle sonorità della NWOBHM, un connubio che potrebbe sembrare bizzarro ma che si caratterizza invece per una inattesa freschezza; merito soprattutto dell'istrionico Jarvis Leatherby che col suo timbro vocale tipicamente US conferisce al repertorio la giusta personalità. La reissue regala poco o niente di veramente rilevante rispetto all'edizione originale, versioni remixate, outtakes alternative e un commentario track by track che fornirà spunti interessanti per approfondire la conoscenza del terzetto americano.
Al netto di tutto ciò, il disco continua a scorrere e divertire che è una bellezza, proprio come quando è uscito se non di più, ragion per cui l'appuntamento è più che mai sotto al palco del Live di Trezzo sull'Adda nel giro di qualche settimana.