The Darkness
Easter Is Cancelled

2019, Cooking Vinyl
Hard Rock

Recensione di Stefano Torretta - Pubblicata in data: 07/10/19

Tra i tanti passi falsi che i The Darkness hanno fatto nel corso della carriera, il peggiore è stato di sicuro dare alle stampe un magnifico disco d’esordio. Volenti o nolenti, negli ultimi sedici anni non sono mai riusciti a duplicare il successo di “Permission To Land” (2003), e ogni album uscito dalla fervida penna di Justin Hawkins è stato passato sotto al microscopio da fan e detrattori - ognuno con i propri fini - sempre e solo con in mente una grande e ingombrante pietra di paragone. Anche per “Easter Is Cancelled”, sesto parto in casa The Darkness, sarà immancabilmente così.

Non basta una copertina sui generis per rendere ottimo un disco. Quella di “Easter Is Cancelled” si farà di sicuro ricordare, con un Cristo ipertrofico dalle fattezze di Justin che spezza la croce, mentre i suoi tre compagni di formazione, nei panni di tre Marie, fanno a pezzi vari personaggi, ma è la musica quella che conta davvero. Il nuovo album è un passo in avanti rispetto a “Pinewood Smile” ma è ancora anni luce distante da quanto ottimamente fatto vedere nel 2003. Vi sono momenti in cui la penna di Justin è tagliente, per quanto concerne i testi, e fervida, per quanto riguarda la musica, ma purtroppo vi sono anche brani che ristagnano nel già sentito. Le basi su cui la band ha costruito la propria musica - Queen, AC/DC e Thin Lizzy - rimangono sempre ben presenti, nel bene e nel male. L’aspetto sicuramente positivo di questo album è una certa maturità che traspare da molti brani, un certo maggiore controllo degli aspetti più estremi che compongono il bagaglio musicale del combo del Suffolk. Purtroppo non è una situazione che riesce a perdurare per tutta la lunghezza dell’album e così, a momenti decisamente ispirati come “Rock And Roll Deserves To Die” - inserito nella migliore tradizione del sound dei The Darkness -, la title track e “Heavy Metal Lover” - geniale commistione di rock e metal -, “Choke On It” - brano rock'n'roll diretto e coinvolgente - e la conclusiva “We Are The Guitar Men” - un po’ troppo zuccherosa ma comunque solida e con quell’idea di Queen prima maniera che non stona affatto - ve ne sono altri che si attestano in modo altalenante sotto la media. Le quattro bonus track presenti della versione deluxe non aggiungono né tolgono nulla a quanto già detto e stazionano, in quanto a sound, nel reparto più canonico e meno incisivo.

I The Darkness del 2019 sperimentano, stratificano, cercano di crescere ma invariabilmente ricadono a tratti dentro quella zona di sicurezza dove sono sicuri che il pubblico non rimarrà scontento di quello che si sta ascoltando. È un album che necessita molti ascolti prima di essere apprezzato appieno, pur con i suoi limiti. “Easter Is Cancelled” rimane comunque un bel tentativo da parte della band di abbandonare i panni del buffone e indossare quelli dei musicisti più seri ma non per questo noiosi. Il paragone con Spinal Tap, Tenacious D Steel Panther è sempre ben presente ma piano piano i quattro inglesi stanno riuscendo a distaccarsi da questa immagine burlesca.



01. Rock And Roll Deserves To Die
02. How Can I Lose Your Love
03. Live ‘til I Die
04. Heart Explodes
05. Deck Chair
06. Easter Is Cancelled
07. Heavy Metal Lover
08. In Another Life
09. Choke On It
10. We Are The Guitar Men
11. Laylow (Deluxe Edition Bonus Track)
12. Different Eyes (Deluxe Edition Bonus Track)
13. Confirmation Bias (Deluxe Edition Bonus Track)
14. Sutton Hoo (Deluxe Edition Bonus Track)

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