Alice Tambourine Lover
Star Rovers

2013, Go Down Records
Blues Rock

Recensione di Alessio Sagheddu - Pubblicata in data: 04/02/14

L'immagine è smielata, ma ne va della nostra sincerità: non è forse il sogno di ogni uomo accompagnare con una vecchia chitarra la propria donna mentre canta? Concedetecelo, questa è la nostra idea di romanticismo (i lucchetti di Ponte Milvio? Spero stiate scherzando!). Gli Alice Tambourine Lover, duo composto da Alice Albertazzi e Gianfranco Romanelli, incarnano il sodalizio umano ed artistico di cui sopra, essendo compagni di scorribande casalinghe ancor prima che musicali.

Dopo il nudismo musicale del debut "Naked Songs", i Nostri tornano con “Star Rovers”, proseguendo sulla via del minimalismo, a cavallo tra echi blues e riletture folk. Gli elementi che caratterizzano la musica del duo sono variopinti, pur rimanendo incentrati sulla voce di Alice, cantastorie in gonnella dal timbro caldo e riconoscibile. Parlare di psichedelia concentrerebbe il discorso sulla chitarra - strumento che, seppur importante, non pretende di stare al centro della scena - e, allo stesso tempo, parlare di rock sarebbe abbastanza fuori luogo. Durante l’ascolto, ad esempio, quasi non ci si rende conto che dietro le pelli non c'è nessun batterista; forse perché una batteria su "Star Rovers" non c'è proprio! Ci vorrà poco, quindi, per accorgersi che il tamburello scanzonato di Alice è il vero collante dell'album, che incalza più che bene con la tripletta iniziale composta da “Digging This Song”, “Dreams Slip Away” e la bellissima "Falling Deep Inside". Quest’ultima descrive, con infuocato fascino malinconico, la solitaria vita di un’isoliere che durante una tempesta cerca di proteggere la propria casa dalla furia del mare. Degna di nota “Gipsy Mind”, intrisa d’amor d’ukulele ed impreziosita dall’aiuto, in sede vocale, di Conny Ochs. In generale, i nove brani in scaletta scivolano con leggerezza senza mai mancare di spunti originali.

E' la semplicità a caratterizzare “Star Rovers”: pochi mezzi, ma usati con musicalità e intelligenza. Nonostante questa sia la seconda prova discografica per Alice e Gianfranco, la genuinità del progetto è lampante. Sotto il segno del tamburello, non ci rimane che aspettare un nuovo episodio firmato Alice Tambourine Lover.



01. Digging This Song
02. Dreams Slip Away
03. Falling Deep Inside
04. Gipsy Mind
05. Temptation
06. Venus
07. Between The Cup And The Lips
08. The Sweet Smelling Road
09. Rainy Rainy

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