Non è passato nemmeno un anno dall'uscita del secondo album in studio dei Beyond The Black, "Lost In Forever", e la band è già pronta a premiare i fan con un nuovo regalo. In occasione del tour che li porterà ad esibirsi anche in Italia, i giovani tedeschi hanno infatti pronta una special edition del loro ultimo lavoro, arricchita con quattro pezzi inediti.
In un anno tutt'altro che tranquillo per la band di Jennifer Haben, "Lost In Forever" ha rappresentato la conferma della buona strada intrapresa con le sonorità symphonic dell'album di debutto, riuscendo, allo stesso tempo, a essere più vario. Come la stessa cantante ha detto ai nostri microfoni, si tratta di un lavoro che mette in luce lati nuovi e diversi dei Beyond The Black.
La titletrack ed alcuni pezzi iniziali, come "Beautiful Lies", fanno subito capire che la formula è più o meno la stessa, almeno nella struttura dei pezzi. Le melodie e ritmiche molto orecchiabili sono scritte appositamente per mettere ancora una volta sul piedistallo la voce di Jenny, che appare ancor più potente e matura. Ciò che sorprende maggiormente è il sound, portato ad un nuovo livello in fase di registrazione, dove, in particolar modo, spiccano le chitarre di Christopher Hummels e Nils Lesser. Le stesse chitarre sono artefici di uno dei momenti più intensi dell'album, quando la metal ballad "Against The World" giunge al solo finale, a coronare un'interpretazione davvero coinvolgente da parte della Haben.
Ritmi decisamente heavy, incalzati dalla batteria di Tobias Derer, accompagnano il disco attraverso pezzi come "Nevermore" e "Heaven In Hell", talvolta intervallati da parti più lente e leggere. Piacevoli sono gli interventi della chitarra acustica nel verso di "Halo Of The Dark" e nella delicatissima "Love's A Burden". Proprio a quest'ultima traccia era affidata la chiusura di "Lost In Forever", mentre in questo caso si trova ad anticipare i quattro inediti della tour edition, tra i quali "Rage Before The Storm" spicca in particolar modo per eterogeneità.
Sebbene la formazione dei Beyond The Black sia variata rispetto a quella che sentiamo all'opera in questo album, "Lost In Forever" è la prova di come il progetto di Jennifer Haben sia pronto per sbarcare nella scena metal europea, in quanto maggiormente maturo (soprattutto da un punto di vista sonoro) e consapevole, anche se la capacità di sfruttare le doti canore della vocalist potrebbe rappresentare un po' il limite del lavoro, che tende troppo frequentemente ad apparire catchy.