Bigfoot
Bigfoot

2017, Frontiers Music
Hard Rock - Hair Metal

La band inglese Bigfoot, già affermata nell'ambiente rock britannico, dopo la firma con la Frontiers Music è pronta a valicare i confini nazionali portando il primo album omonimo oltremanica.
Recensione di Alessandra Manini - Pubblicata in data: 14/10/17

Direttamente dal nord-ovest dell'Inghilterra, la città metropolitana di Wigan, già nota per aver dato i natali al Richard Ashcroft dei The Verve, ha saputo cullare il progetto musicale dei Bigfoot. Il gruppo ha iniziato a farsi conoscere nel 2014, accompagnato da un ottimo EP di debutto, seguito nell'anno successivo da un secondo extended play a conferma delle innegabili doti artistiche che hanno portato la band a far parte della scuderia targata Frontiers. Il 2017 suggella il salto di produzione con l'uscita del primo LP che concretizza l'intento degli inglesi di presentare un sound nel quale potersi specchiare senza alcuna remora, arrivando a toccare un suono che si può collocare nell'antro del cuore, dove il sole non brilla. La voce vigorosa e decisa di Antony Ellis brandisce le liriche con consapevolezza, supportato dalla qualità strumentale dei chitarristi Sam Millar e Mick McCullagh, il bassista Matt Avery ed il batterista Tom Aspinall. Le performance on stage di Antony Ellis e compagni sono uno spettacolo rinomato ed affermato entro i confini nazionali dove la band è infatti seguita da pubblico e costanti consensi da parte della stampa; a questo proposito è doveroso ricordare le apparizioni sui palchi di alcuni Festival eccezionali come Breakout, Bloodstock, Steelhouse, Hair Metal Heaven e Hard Rock Hell.

 
L'album si apre con "Karma", brano in cui i riff accattivanti delle chitarre fanno da trampolino ai giochi vocali di Ellis, resi ulteriormente efficaci dai cori coinvolgenti. Il piede continua a schiacciare sull'acceleratore e "Tell Me A Lie" sottolinea ancora una volta, non solo le qualità corali del gruppo, ma anche la personalità maiuscola del batterista Aspinall che gioca con i soli di chitarra in una prova di continua creatività. "Forever Alone", è una ballad struggente, probabilmente il pezzo di svolta dell'intero album, capace di mostrare ogni membro della band in maniera cristallina. È innegabile come questo brano sia estremamente empatico e capace di aprire infiniti spunti di riflessione, segnando qualche viso con un sorriso amaro ed altri rigandoli con una lacrima silenziosa. Il corpo strumentale, in particolar modo la trama costruita dalle chitarre sa essere delicata e capace di colpire di netto allo stesso tempo, soprattutto durante i soli. "Prisoner Of War" rallenta il tempo di esecuzione, ma insiste sull'intensità dei battiti cardiaci, regalandoci una vera e propria colonna sonora che si sposerebbe benissimo con i titoli di coda, quando finalmente vincenti ci saremo liberati dai dissidi interiori che ci hanno attanagliato. "Freak Show" è dominata dalle quattro corde di Avery, capace di tessere attraverso la diffusione armonica una struttura bilanciata e penetrante. "Yours" chiude l'album con quasi 9 minuti di esecuzione, in un brano che si erge a summa del lavoro artistico della band dagli albori sino ad oggi. Un pezzo in cui non manca nulla, dall'intensità interpretativa, al coinvolgimento dei cori, passando per lo spazio dato ai soli e la prestazione da applausi del frontman che amplifica ulteriormente l'interpretazione grazie alla sintonia che lo lega ai cordofoni con i quali duetta in maniera straordinaria quasi a creare una nuova linea vocale. Il tandem basso-batteria nell'esecuzione di "Yours" mantiene con qualità e costanza il livello già ampiamente proposto nei brani precedenti.

 

Frontiers ha sempre saputo regalarci piacevoli sorprese e i Bigfoot sono di certo l'ennesima scoperta pronta a calcare palchi di calibro internazionale, motivo per cui li seguiremo con attenzione nell'attesa di un'eventuale data italiana così da poterne toccare con mano la qualità live. I cinque inglesi di Wigan hanno da offrire un album forse tetro per liriche e temi ma assolutamente brillante sotto ogni altro punto di vista.





01.Karma
02.The Fear
03.Tell Me A Lie
04.Forever Alone
05.Eat Your Words
06.Prisoner Of War
07.Freaak Show
08.I Dare You
09.The Devil In Me
10.Uninvited
11.Yours

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