Crone
Gehenna [EP]

2014, Prophecy Productions
Post Metal

Recensione di Riccardo Coppola - Pubblicata in data: 16/10/14

Un atmospheric metal ricco di melodie affascinanti e avvincenti, unito ai rallentamenti implacabili del doom, alle tonalità spacey di taluni (rari) black-metal act dalle tematiche sci-fi, ricco di smembramenti vocali degni delle più estreme frange del genere: sono gli ingredienti di "Gehenna", brevissimo (quattro brani, per un EP che non arriva nemmeno alla mezzo'ora) antipasto di un futuro primo album dei Crone, sodalizio musicale che vede coingolti sG (dei Secrets Of The Moon) e Markus Renzenbrink (degli Embedded).

Bending acuti, distorsioni e riff più serrati si alleano con il blast beat per sancire energici riscati di brani limacciosi e a volte svolazzanti in una piacevole leggerezza (l'opener "Houses Of Gehenna", o l'inizialmente acustica "Escher's Stairs"); sofferenti giri di chitarra illuminano di sanguigne tonalità il gustoso refrain di "Your Skull Sized-Kingdom", prima di cedere il passo a un finale di matrice quasi hard-rock. Tra i vari sentori d'amatorialità di cui è pervaso (dovuti a una produzione non certo irreprensibile) "Gehenna" riesce dunque, a tratti, a coinvolgere, addirittura ad emozionare. Sarà però una prestazione vocale che sfonda spesso i confini dell'inespressività (ancora tutto sommato accettabili) per irrompere nei territori dell'assoluta e stonata molestia, che renderà più difficile del dovuto la percorrenza di un altrimenti piacevolissimo viaggio nelle freddezze del più cupo post-metal.



01. Houses Of Gehenna

02. Your Skull-Sized Kingdom

03. Escher's Stairs

04. Dead Man

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