Cigarettes After Sex
Cry

2019, Partisan Records
Dream Pop

Una lenta immersione in un mare di dolcezza.
Recensione di Mattia Schiavone - Pubblicata in data: 02/11/19

Squadra che vince non si cambia. Si potrebbe descrivere in questo modo il percorso musicale dei Cigarettes After Sex e il loro secondo album "Cry", che arriva a due anni di distanza dal self-titled. Arrivato dopo un lungo percorso iniziato nel 2008, l'esordio del quartetto di El Paso ha immediatamente attirato l'attenzione di pubblico e addetti ai lavori per la sua capacità di immergere l'ascoltatore in una realtà rallentata e parallela, in cui atmosfere sognanti si trascinano con dolcezza e sensualità intorno all'eteree melodie espresse del frontman Greg Gonzalez. Come detto all'inizio, nonostante l'abbandono del tastierista Phillip Tubbs, gli elementi che hanno costruito e caratterizzato il primo lavoro, vengono proposti invariati anche in "Cry".

 

Autori di un dream pop d'autore, che si colloca vicino ai maestri slowcore degli anni '90, i Cigarettes After Sex, regalano nuovamente nove tracce colme di una disarmante dolcezza a cui è difficile non arrendersi completamente. La formula è tanto semplice quanto efficace e, nonostante si riproponga invariata per tutto l'album, nono stanca minimamente, a patto di prediligere suoni e sensazioni espressi della band. L'anima dei brani, composta dalle stesse quiete tonalità di bianco e nero che sovrastano in copertina, uniscono suoni rilassanti a testi romantici, riuscendo in ogni caso ad andare a segno, soprattutto nei casi della opener "Don't Let Me Go", della titletrack o del singolo "Heavenly", che rappresentano perfettamente l'intero album e l'idea di musica sviluppata dal trio. Ma sarebbe ingiusto, mettere su un livello gli altri brani, minimali, ma sempre efficaci e capaci comunque di risvegliare le medesime sensazioni.

 

Fermandoci ad analizzare i singoli brani che compongono l'album, il giudizio non può che rimanere positivo e non si può certo biasimare una band che al secondo album, va sul sicuro proponendo i lati migliori (seppur letteralmente invariati) del proprio esordio. Per il momento, cullati dai morbidi suoni della band, mentre ci godiamo ad occhi chiusi queste tracce capaci di parlare direttamente al cuore, il dubbio su come potrà svilupparsi il sound dei Cigarettes After Sex rimane ancora lontano dalla mente. Ma presto o tardi, la risposta dovrà arrivare.





01. Don't Let Me Go
02. Kiss It Off Me
03. Heavenly
04. You're The Only Good Thing In My Life
05. Touch
06. Hentai
07. Cry
08. Falling In Love
09. Pure

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