Un ritorno fluttuante e misogino è quello del duo psichedelico italiano Dumbo Gets Mad, che più di molti colleghi nei confini nazionali si è fatto notare negli Stati Uniti grazie ad un sound sghembo, dilatato, sognante ed assolutamente originale. Il nuovo album Thank You Neil, Ghost Records/Bad Panda Records, anticipato dal singolo Misanthropulsar, è il tramutarsi in musica del fumo del protagonista più buffo, arrogante e rilassato dell'opera Alice nel Paese delle meravigli. Nel disco si attinge dalla scena italiana library anni '60 e '70 (Piero Umiliani, Bruno Nicolai) ma anche dal panorama soul sperimentale americano degli anni '70 ed in particolare da Shuggie Otis, fino al pop psichedelico del neozelandese Connan Mockasin ed alle uscite dell'etichetta californiana Stones Throw Records.

Ci si diverte, insomma, in un sostanziale rispetto della teoria "vecchia scuola", reinterpretata nella dicotomia tra linee di basso elaborate e luminose e una voce suadente e provocante che rimbalza di tassello in tassello di pregiate tastiere retrò. Qualità tricolore in una dimensione totalmente internazionale, a ricordare quanto tonda sia la terra, a ricordare che la terra ha buchi come crateri nelle cui viscere scavare piccole grotte di dilatazione dei tempi e fossilizzazione di emozioni.