"You Asked For It", "Smokey", "Natural Born Killer": basterebbero 3 dei primi 4 brani della tracklist per capire che "Look At Yourself" è un'orgogliosa affermazione di deathcore senza mezze misure.
Qualsiasi fan del metal più violento non si accontenta certo di scendere a compromessi, e questo gli Emmure lo sanno. Quasi pionieri del proprio genere, Frankie Palmeri è l'unico rimasto della formazione originale, dopo che gli altri componenti del gruppo hanno disertato due anni fa. Giusto il tempo di rimettere insieme i pezzi, nel 2016, ricreando il gruppo quasi totalmente da capo, ed ecco che il nome Emmure torna a farsi sentire con questo nuovo album. Lo scorso 16 febbraio è uscito il primo singolo estratto, "Flag Of The Beast", dove Palmeri sintetizza in una strofa il malessere e la frustrazione dovuti ai recenti avvenimenti: "I critici ed i commenti, la stampa e le sciocchezze / i fan che si sentono presi in giro, e i luoghi che ho danneggiato / le persone che mi hanno lasciato e quelli che ho bandito / cazzo, ho finito / ho una cosa da dire / odiami se ti fa sentire meglio." Un messaggio simile (anticipato dal titolo stesso dell'album) non poteva che arrivare forte e chiaro, soprattutto considerando la frase chiave del pezzo: "Sono la sola ed unica risposta / Io sono l'Anticristo".
Famoso per i suoi testi controversi ed al limite della decenza, le 13 tracce di "Look At Yourself" sono una dichiarazione di intenti non equivocabile. Gli arrangiamenti si dimostrano ancora più violenti rispetto a molti brani del repertorio del gruppo, dimostrando l'affinità musicale raggiunta dalla nuova formazione. Dopotutto, il gossip e i rumors che hanno circondato la band negli ultimi due anni, che hanno tolto serenità sia al frontman sia ai fan frustrati da una situazione interna alla band tutt'altro che serena, era il momento di spazzare via tutto quanto e di sfogarsi una volta per tutte.
Ed è esattamente così che si potrebbe definire "Look At Yourself": uno di quegli sfoghi dopo il quale ci si sente meglio e si può finalmente andare avanti. Difficilmente i fan degli Emmure, o in generale del deathcore, potranno rimanere delusi.