Tre anni dopo il pregevole esordio con “Elettronica Maccheronica”, i – o la? – Fraulein Rottenmeier ritornano con la loro combinazione di irriverenza e perseveranza, accuratamente mascherate dalle evoluzioni che i propri mezzi tecnici permettono. Il nuovo disco si collega fortemente al primo in quanto calibrato ancor di più verso un panorama musicale dichiaratamente “Pop danzereccio” – quasi mangereccio – e un diverso uso e consumo della materia sonora. “Rumore” è molto ballabile, e nella sua ballabilità il rischio che certe frasi costruttive e riflessive vengano screditate o non vengano proprio considerate è alto. Nonostante ciò, il nuovo album, veloce e leggero, si presta all’ascolto gradevole e curioso: il termine tecnico per definire la nobile tamarrata dalle multiple interpretazioni che la compagine bresciana serve intelligentemente senza troppe pretese non è ancora stato scoperto.
Fraulein Rottenmeier
Rumore
2014, Autoproduzione
Rock/Elettronica
01. Avresti vinto tu
02. Rumore
03. Salta con me
04. I nostri nomi
05. Pugno sul tuo grugno
06. Morta Maria
07. Hai mangiato un limone?
08. La parte C
09. Così potente
02. Rumore
03. Salta con me
04. I nostri nomi
05. Pugno sul tuo grugno
06. Morta Maria
07. Hai mangiato un limone?
08. La parte C
09. Così potente