Eclettismo e istrionico grandeur, lo si sapeva già, a Gavin Harrison di certo non mancano: sono doti che hanno permesso al dotato batterista di farsi un nome all'interno dei (Vivi? Defunti?) Porcupine Tree e degli attuali King Crimson, oltreché di figurare a fianco di una enorme quantità di artisti della più svariata estrazione, tutti ovviamente accomunati dal fatto d'essere grandissimi nomi del proprio genere d'appartenenza. A diciotto anni dalla sua prima e unica testimonianza solista, "Sanity & Gravity", al buon Gavino balena per la mente un'originalissima idea: prendere in mano una manciata di classici del repertorio della band di Steven Wilson, circondarsi di un'orchestrina, e tramutarli in suite jazz. Fino a renderli quasi irriconoscibili.
Perché se qua e là le nuove strumentazioni, dai sassofoni ai contrabbassi, dai violoncelli ai corni, seguono linee scritte per voci e sintetizzatori come se fossero state in origine pensate per loro (la riproposizione della parte vocale di "The Start Of Something Beautiful", o i metallofoni che s'incaricano di aprire "Hatesong"), altrove le infrastrutture originali non vengono ricalcate bensì completamente stravolte, adattate a una nuova realtà che s'avvicina (di parecchio) alla folle baraonda in stile Frank Zappa o alla solenne soundtrack cinematografica sessantiana (si prenda a esempio l'incedere incalzante della title-track). "Cheating The Polygraph" è un disco di jazz validissimo e assolutamente credibile, ma, appunto, apprezzabile appieno esclusivamente da chi il genere lo mastica a dovere: la sua genesi, il suo titolo e le sue tracce parrebbero, al contrario, indirizzare l'opera verso un target ben diverso, il quale, magari anche riuscendo a riconoscere Harrison tra le sue virtuose poliritmie, potrebbe trovare il boccone fin troppo pesante, se non assolutamente indigesto.
Gavin Harrison
Cheating The Polygraph
2015, KScope
Jazz
01. What Happens Now
02. The Sound Of Muzak - So Called Friend
03. The Start Of Something Beautiful
04. Heart Attack In A Layby
05. The Pills I'm Taking
06. Hatesong - Halo
07. Cheating The Polygraph
08. Futile
02. The Sound Of Muzak - So Called Friend
03. The Start Of Something Beautiful
04. Heart Attack In A Layby
05. The Pills I'm Taking
06. Hatesong - Halo
07. Cheating The Polygraph
08. Futile