Hollywood Vampires
Rise

2019, Ear-Music
Hard Rock

La storia di questo moniker e di questa realtà che sembra uscita direttamente da un girone dantesco è ormai nota a tutti, ma, rispetto al passato, adesso ciò che ha priorità è solo ed esclusivamente comporre brani e suonarli dal vivo
Recensione di Federico Falcone - Pubblicata in data: 25/06/19

Dopo quattro anni di silenzio, intervallati solamente da alcuni live, qualche apparizione televisiva e sporadiche interviste, gli Hollywood Vampires tornano con un nuovo album. Ma, a differenza di quanto accaduto in passato con l'omonimo debutto del 2015, "Rise" propone una tracklist di pezzi originali più tre cover (immancabili, direbbero i più maliziosi): "Heroes" di David Bowie (cantata da Johnny Depp), "People Who Died" della Jim Carroll Band e "You Can't Put Your Arms Around A Memory" di Johnny Thunder (eseguita da Joe Perry).

La storia di questo moniker e di questa realtà che sembra uscita direttamente da un girone dantesco è ormai nota a tutti, ma, rispetto al passato, adesso ciò che ha priorità è solo ed esclusivamente comporre brani e suonarli dal vivo. Messe da parte tragedie, scandali, storie da far accapponare la pelle, leggende, cadute e risalite e poi, ancora, nuove ricadute e nuove risalite di ognuno dei componenti del gruppo, "Rise" rinsalda il legame tra Joe Perry, Johnny Depp e Alice Cooper. I tre sono degli umili (si fa per dire) servitori del rock, degni portabandiera del culto e fedeli devoti alla causa. E, come è anche giusto che sia, non perdono occasione per dimostrarlo. Lontani dalle bizze e dall'altezzosità tipica delle prime donne dello spettacolo, però, i discendenti di Keith Moon, Ringo Star e John Belushi si divertono e fanno divertire con il loro hard rock scanzonato, diretto e, tutto sommato, di facile ascolto. "I Want My Now", pezzo d'apertura del disco dalla durata di ben sette minuti, offre evidenti richiami all'hard rock d'annata di band quali Aerosmith e New York Dolls, specialmente nei riff e nella sezione ritmica. Le parti vocali, invece, sono in perfetto stile Alice Cooper, mai realmente mutato nel corso di una carriera lunga e leggendaria. Brano d'impatto, irriverente e perfetto per aprire i live show, come già accaduto nel recente passato. "Good People Are Hard To Find", è il primo di quattro pezzi totalmente strumentali, o quasi, presenti nella tracklist ("How The Glass Fell", "The Wrong Bandage" e "A Pitiful Beauty" sono gli altri) il cui scopo, molto probabilmente, è quello di inserire elementi atmosferici e teatrali fra un brano e un altro al fine di dare quel tocco di settima arte all'album. "Who's Laughing Now", primo singolo estratto dal disco per il quale, inoltre, è stato girato anche un video, è tra le hit più interessanti e personali del platter in cui si percepisce l'importante lavoro di songwriting realizzato dal gruppo. Uno di quei pezzi che, ne siamo convinti, non mancherà in sede live e che scatenerà l'adrenalina tra i fan presenti sotto al palco. Probabilmente potrebbe fare coppia con "New Threat", song tra le più irriverenti e hard-rock oriented di questo "Rise". Fra i momenti più alti e ispirati dell'album troviamo "Mr. Spider" in cui c'è tutta l'essenza gotica e psichedelica di Alice Cooper e "The Boogieman Surpresise", che qualcuno ha già definito come inno rock.


"Rise" è il secondo album degli Hollywood Vampiers ma il primo in cui la band ha portato a compimento un lavoro di squadra per promuovere il proprio sound e suscitare ancora più curiosità attorno al proprio nome. Se, infatti, i fan della prima ora si sono avvicinati ai vampiri di Hollywood a causa della presenza di quei tre straordinari nomi sopra citati e una storia tratta da un romanzo di Stephen King, adesso l'attenzione si sposta necessariamente sull'aspetto che a noi tutti interessa di più, cioè quello musicale. "Rise" è un disco piacevole, interessante nei suoi contenuti e nelle sue sfumature, ben prodotto e, in fin dei conti, anche di pregevole fattura. Chi cerca un capolavoro che resterà negli annali o un disco di incredibile originalità, però, resterà deluso. Per quello, rivolgersi altrove. Chi, invece, vorrà divertirsi e scatenarsi con dell'hard rock sincero e puro, allora avrà del buon materiale da sparare a tutto volume nelle proprie casse.



1. I Want My Now
2. Good People Are Hard To Find
3. Who's Laughing Now
4. How The Glass Fell
5. The Boogieman Surprise
6. Welcome To Bushwackers (feat. Jeff Beck & John Waters)
7. The Wrong Bandage
8. You Can't Put Your Arms Around A Memory
9. Gift From Round Me
10. Heroes
11. A Pitiful Beauty
12. New Threat
13. Mr. Spider
14. We Gotta Rise
15. People Who Died
16. Congratulations

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