Nonostante contenga tutta la voglia di estate e sole che, ammettiamolo, tutti abbiamo, il nuovo album dei Less Than Jake è uscito già qualche tempo fa, durante il periodo invernale, spingendoci ancora di più a desiderare che arrivino le calde giornate di giugno per poterlo ascoltare a tutto volume mentre andiamo in vacanza.
La band ska-punk nata in Florida già 25 anni fa è tornata sulla scena con 7 nuove tracce, a formare un EP dal titolo "Sound The Alarm". L'ultimo album "See The Light" risale al 2013 ed era ora di soddisfare la fame dei fan che attendevano con ansia nuovo materiale. Il gruppo ci tiene sin da subito, dal brano di apertura "Call To Arms", a richiamare il proprio popolo ad una nuova guerra, una guerra contro i cattivi pensieri combattuta a suon di punk. Consapevoli del proprio passato e dei brani che li hanno portati al successo, i Less Than Jake si sono affidati nuovamente alle sonorità tipiche del loro genere, riuscendo a fare centro proprio per la semplicità con la quale pezzi come "Bomb Drop" e "Good Sign" sanno arrivare al punto. Quale punto? E' lo stesso sia per loro che lo cantano sia per noi che lo ascoltiamo: "l'importante è divertirsi". E ci si diverte, parecchio. La canzone di chiusura, "Things Change", è una travolgente cavalcata dove i fiati regnano protagonisti, con caratteristiche molto più soul piuttosto che ska. Colpisce particolarmente l'omogeneità dell'album, ben costruito e calibrato. Nulla di nuovo sotto il sole: i Less Than Jake hanno già ampiamente dimostrato di sapere quello che fanno. Nonostante a volte li si possa accusare di pigrizia per la mancata ricercatezza di alcuni arrangiamenti, va bene così.
"Sound The Alarm" è uno di quegli EP che va ascoltato per quello che è, ovvero la dimostrazione che con i soliti quattro accordi si può ancora scrivere canzoni piacevoli, divertenti e di cui godere senza troppe pretese.