Like A Storm
Catacombs

2018, Century Media
Post-Rock

Tornano a dar voce ai propri amplificatori i neozelandesi Like A Storm che con "Catacombs" giungono al terzo album di una carriera che entra ufficialmente nel vivo
Recensione di Federico Falcone - Pubblicata in data: 04/08/18

Tornano a dar voce ai propri amplificatori i neozelandesi Like A Storm che con "Catacombs" giungono al terzo album di una carriera che entra ufficialmente nel vivo. Perché se il disco di debutto è un'incognita e quello successivo una conferma, il terzo lavoro in studio non può che proiettare la band verso la consacrazione o, al limite, un ulteriore salto di qualità.


La proposta dei fratelli Brooks (Chris, Matt e Kent - autori dell'intero songwriting) e del batterista Zachary Wood è, tutto sommato, sulla falsa riga di quanto prodotto in passato; parliamo, quindi, di un post rock con influenze grunge, emo e qualche spruzzatina di metalcore. Insomma, un bel calderone in cui districarsi. "The Devil Inside", pezzo tirato con un bel ritornello e un ottimo arrangiamento, apre il pattern, e la sensazione di trovarsi di fronte a un lavoro interessante in effetti è concreta. Peccato, però, che dura veramente pochissimo. Man mano che si alternano i brani ci si imbatte in un sound già sentito e proposto da altre band cui, forse, i Like A Storm si ispirano, più o meno genuinamente. La title track, ad esempio, ricorda istintivamente i Linkin Park, e "The Bitterness" e "Hole In My Heart", per quanto orecchiabili e piacevoli all'ascolto strizzano l'occhio ai maggiori esponenti della scena post-rock.


L'album di per sé non è da bocciare senza appello - sarebbe davvero ingeneroso ed eccessivo - ma di sicuro non è fatto per soddisfare chi è alla ricerca di sound originali o, almeno, personali. Piuttosto potrà accontentare chi, invece, è perfettamente calato nelle melodie e atmosfere proposte dalla band neozelandese. La sufficienza c'è, ma occorre cambiare marcia per ritagliarsi un ruolo nella scena internazionale, sempre più competitiva e colma di gruppi standardizzati su qualità medio-alta. Non necessariamente originalità, ma almeno personalità. Quella si, è necessaria.



1. The Devil Inside
2. Out Of Control
3. Catacombs
4. Complicated (Stitches & Scars)
5. Solitary
6. The Bitterness
7. Until The Day I Die
8. Hole In My Heart
9. Bullet In The Head
10. These Are The Bridges You Burned Down
11. Pure Evil

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