Madball
Hardcore Lives

2014, Nuclear Blast
Hardcore

Recensione di Stefano Torretta - Pubblicata in data: 27/06/14

Prendete i Madball, esponenti storici e di punta della scena hardcore newyorkese, aggiungeteci 26 anni di carriera, la voglia di continuare a dire la propria opinione, uno spirito ribelle mai domato ed il risultato che otterrete sarà questo “Hardcore Lives”.

Chi conosce bene la band sa già cosa aspettarsi da un loro album, ed anche in questo caso le aspettative vengono completamente mantenute: brani da due o tre minuti di durata, velocità, cattiveria e ferocia in puro stile Madball! Non trovare nessuna sorpresa all’interno di un nuovo album non vuol dire però avere tra le mani un prodotto mediocre: a quattro anni dal precedente “Empire”, la band ritorna sulle scene con una formazione compattissima e dall’alto livello tecnico, con una voglia di farsi ascoltare ed un entusiasmo che forse mancava nelle precedenti produzioni, con un songwriting sempre molto ispirato (i testi come sempre molto legati alla vita dei musicisti e le composizioni, pur rimanendo sempre all’interno degli strettissimi limiti imposti dal genere, brillano per varietà e per influenze che spaziano anche al di fuori dell’hardcore, andando a toccare i lidi del thrash), con ospiti illustri di band similari provenienti da tutto il territorio degli Stati Uniti. L’esperienza maturata in tanti anni di carriera si nota subito, soprattutto nello spirito di ribellione non più oltranzista (come invece accade per molte band giovani della scena hardcore americana) ma mediato dall’età, dando luogo, come già si è detto, a testi sempre pungenti ma ragionati e ad una capacità di scrivere brani mai noiosi e dalla sicura presa su di un pubblico solitamente legato alle mode e non tanto favorevole nei confronti di band ormai datate.

Passano gli anni, ma i Madball sanno sempre quello che vogliono ottenere e lo presentano al pubblico con innata bravura e coinvolgimento. A quanto sembra, visti gli ottimi album che stanno uscendo in questi ultimi mesi, ci troviamo di fronte ad un momento creativo favorevole all’interno dell’ambito hardcore e la band newyorkese, dopo questa ulteriore prova d’eccellenza, si conferma ancora una volta quale figura di spicco dell’area della Costa Est, sicuramente un nome da tenere d’occhio (e la data dal vivo a Thiesi (SS) il prossimo 8 luglio sarà un’ottima occasione per valutare anche la componente live del quartetto).




01. Intro
02. Hardcore Lives
03. The Balance
04. Doc Marten Stomp
05. DNA
06. True School (feat. Scott of Terror)
07. The Here and Now
08. Nothing To Me
09. My Armor (feat. Toby of H20 / Hazen Street)
10. Beacon Of Light
11. Born Strong (feat. Candace of Walls Of Jericho)
12. Spirit
13. Mi Palabra
14. NBNC
15. For The Judged

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