Mastodon
Medium Rarities

2020, Reprise Records
Metal

Recensione di Isadora Troiano - Pubblicata in data: 24/09/20

A tre anni dall'ultima uscita discografica, si sentiva fortemente la mancanza dei Mastodon, la band di Atlanta che è ormai un caposaldo del metal di "recente" fondazione. Il loro è un ritorno sulle scene discografiche a metà perché "Medium Rarities", come fa presagire il titolo, è una raccolta che ha poche novità sonore ma tante rarità, appunto, e chicche per i più appassionati del quartetto. Trainato dal singolo "Fallen Torches", il disco contiene cover, pezzi strumentali e performance live che placano solo in parte la sete di Mastodon dei loro fedelissimi, ma che comunque compongono un disco piacevole da ascoltare e che, anche tramite metodi non convenzionali, conferma la qualità della band statunitense e la loro capacità di fare, a volte anche senza prendersi troppo sul serio.

 

E lo conferma anche la serie di divertenti finti video di cucina che stanno uscendo, uno a settimana, sulle pagine social della band e che vedono, per ora, il bassista Troy Sanders e il batterista Brann Dailor alle prese con improbabili ricette con bacchette e vinili uniti a ingredienti "commestibili". Lo stile scanzonato emerge più del solito anche nel disco con cover decisamente fuori dallo stile classico dei Mastodon come quella di "A Spoonful Weighs a Ton" dei Flaming Lips; il brano è rivisitato unendo la solita attitudine granitica della band alla leggerezza dell'originale in un connubio strano ma molto interessante. Più votato al punk il brano "Atlanta" che vede la collaborazione di un grande del genere, il cantante dei Butthole Surfers Gibby Haynes, mentre la cover di "A Commotion" della cantautrice Feist dimostra quanto i Mastodon possano essere capaci di spaziare tra i generi musicali. Ma è il singolo "Fallen Torches" la vera perla del disco, un pezzo che si ricollega fortemente allo stile dell'ultimo full-length dei Mastodon "Emperor Of Sand" e impreziosito dalla voce del solito Scott Kelly dei Neurosis, una collaborazione ormai più che consolidata. Il riff principale, magistralmente servito dai due chitarristi Brent Hinds e Bill Kelliher, solido come roccia, fa da base alle linee vocali di Kelly per poi virare verso un ritornello più melodico ma quasi ossessivo e che vede un cambio alla voce con il batterista Brann Dailor che dimostra come sia possibile cantare e allo stesso tempo produrre una ritmica micidiale, articolata e precisa.

 

Per il resto, la raccolta comprende grandi successi live come la sempre monumentale "Blood and Thunder", "Circle of Cysquatch" e "Crystal Skull", brani strumentali dai dischi precedenti come "Asleep In The Deep" o "Halloween" e singoli già rilasciati in precedenza, come la splendida "White Walkers", scritta per la colonna sonora del telefilm cult "Game Of Thrones", in cui ben tre membri su quattro della band hanno fatto dei piccoli cameo. Insomma, con "Medium Rarities", i Mastodon tornano con un prodotto qualitativamente ben fatto, godibile sia dai fan sfegatati che da chi vuole approcciarsi alla band perché contiene in toto il loro passato, presente e forse qualche assaggio di futuro.





01. Fallen Torches
02. A Commotion (Feist Cover)
03. Asleep in the Deep (Instrumental)
04. Capillarian Crest (Live)
05. A Spoonful Weighs a Ton (The Flaming Lips Cover)
06. Toe to Toes (Instrumental)
07. Circle of Cysquatch (Live)
08. Atlanta (Features Gibby Haynes)
09. Jaguar God (Instrumental)
10. Cut You Up with a Linoleum Knife
11. Blood & Thunder (Live)
12. White Walker (Colonna sonora Game Of Thrones)
13. Halloween (Instrumental)
14. Crystal Skull (Live)
15. Orion (Metallica cover)
16. Iron Tusk (Live)

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