Doppio fine in un singolo disco. È una prassi abbastanza usuale che stavolta Jonny Hawkins, Daniel Oliver, Mark Vollelunga e Paul O’Brien sfruttano alla perfezione confezionando un lavoro di altissimo livello in cui scaricare tutta la propria creatività in due modi: quello intimo del contatto indiretto con le orecchie dei fans e quello animalesco, gerarchico, del potenziale spettacolo live che i ragazzi porteranno in giro per gli States. “Nothing More”, un titolo da sentenza, può essere analizzato in stile cartesiano, come suggerisce la tracklist. La parte prima è quella dell’impatto senza pretese, diretto e sincero. Da “Gyre” emerge invece l’identità riflessiva e sentimentale della band, che conclude l’album lasciando largo spazio alla melodia, al rallentamento del ritmo e, conseguentemente, trattando temi quasi ballabili. Il risultato finale è un ottimo disco che mischia sufficiente variabilità ad un complessivo rinnovamento sonoro, impreziosito dal continuo contrasto tra batteria turbinante e voci tanto esplosive quanto passionali. "Nothing More" uscirà il 24 Giugno, alla fine del tour americano, ma la possibilità di eventuali tappe europee durante l'estate non è ancora compromessa.
Nothing More
Nothing More
2014, Eleven Seven
Alternative Metal
01. Ocean Floor
02. Ballast
03. Christ Copyright
04. Mr. MTV
05. First Punch
06. Gyre
07. The Matthew Effect
08. I'll Be OK
09. Here's To The Heartache
10. If I Were
11. Friendly FIre
02. Ballast
03. Christ Copyright
04. Mr. MTV
05. First Punch
06. Gyre
07. The Matthew Effect
08. I'll Be OK
09. Here's To The Heartache
10. If I Were
11. Friendly FIre
- Nothing More (Jonny Hawkins; Daniel Oliver) - 18/12/18
- PREMIERE: Nothing More - This Is The Time (Ballast)
- PREMIERE: Nothing More - Ocean Floor
- 05/12/18 : Nothing More: guarda il video ufficiale di "Let'Em Burn"
- 27/04/18 : Nothing More: guarda il video ufficiale di "Just Say When"
- 21/12/17 : Nothing More: guarda il video ufficiale di "Do You Really Want It?"