August Burns Red
Phantom Anthem

2017, Fearless Records
metalcore

Recensione di Federico Falcone - Pubblicata in data: 10/10/17

E' fuori di dubbio che tra il 2003 e il 2013 il metalcore abbia conosciuto il proprio periodo di massimo splendore. Nell'arco di un decennio, infatti, tra realtà emergenti e band con alle spalle una discreta esperienza, abbiamo assistito a un vero e proprio proliferare di queste sonorità. Ma, come sappiamo bene, non tutte le mode sono destinate a durare per sempre, e così, nel giro di qualche anno, sono più i gruppi che hanno abbandonato la scena che quelli che con ancora qualcosa da dire.

 

Tra questi ultimi troviamo gli statunitensi August Burns Red che, con i loro quindici anni di attività sul groppone, possono ormai considerarsi tra i pionieri del genere. "Phantom Anthem" è il titolo del nuovo album, l'ottavo in studio per l'esattezza, e non si discosta di molto da quanto prodotto in passato. Coerenza? Fate voi! Il sound è sempre quello: massicce dosi di violentissimo hardcore/thrash metal "in your face", con qualche spruzzatina qua e là di death metal. Il muro sonoro prodotto dalla sezione ritmica della band è impressionante, senza mai un calo di tensione e sempre in grado di tenere altissimo il livello di aggressività del pezzo. In un genere come il metalcore i mid-tempo sono fondamentali come l'acqua nel deserto e, infatti, negli undici pezzi che compongono l'album, ve ne sono numerosi. Ottimo anche il lavoro dei chitarristi JB Brubaker e Brent Rambler, soprattutto nelle armonizzazioni di chitarra e negli intrecci acustici, come nel caso della opener "King Of Sorrow". Come da tradizione, il combo a stelle e strisce punta tutto sulla capacità di tenere alta l'attenzione dell'ascoltatore attraverso una tracklist equilibrata tra sfuriate violentissime, stacchi mosh e momenti più atmosferici e melodici, perfettamente integrati nel sound complessivo. Bellissime "Lifeline" e "Invisible Enemy", ben costruite, ben arrangiate e di forte impatto.

 

"Phantom Anthem" è un lavoro che tutti gli amanti della band e del genere devono acquistare assolutamente, e che gli amanti di sonorità più estreme troveranno sicuramente interessante.





01. King Of Sorrow
02. Hero Of The Half Truth
03. The Frost
04. Lifeline
05. Invisible Enmy
06. Quake
07. Coordinates
08. Generations
09. Float
10. Dangerous
11. Carbon Copy

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